Omicidio in via De Amicis ad Alessandria: intercettazioni e confessioni portano a due indagati

Le indagini sull’omicidio di una giovane transessuale peruviana di 28 anni, trovata senza vita lo scorso 9 ottobre ad Alessandria in pieno centro, hanno raggiunto un punto di svolta. Due giovani stranieri di 22 e 25 anni, senza fissa dimora, sono ora i principali indagati.

I due sospettati non erano volti nuovi per le forze dell'ordine: si trovavano già in stato di arresto per una serie di rapine brutali commesse ai danni di alcune prostitute, che derubavano dopo essersi dati appuntamento per incontri a pagamento.

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Incrociando i tabulati telefonici e i pedinamenti effettuati dai Carabinieri, è emersa la loro presenza nei pressi dell'abitazione della vittima proprio nella notte del delitto.

Allusioni e frasi compromettenti pronunciate nelle celle del carcere sono state catturate dagli inquirenti. Il ragazzo di 22 anni, interrogato dal PM Gualtiero Battisti, ha ammesso le proprie responsabilità, puntando però il dito contro il complice 25enne riconoscendolo come esecutore materiale dell'omicidio.

Secondo gli investigatori, l'omicidio di via De Amicis non sarebbe un episodio isolato, ma si inserirebbe in un contesto di aggressività seriale. Il duo agiva con un metodo violento e consolidato, colpendo soggetti vulnerabili.

La Procura attende gli esiti dei test del DNA e dei rilievi dattiloscopici e l'analisi dei dispositivi elettronici sequestrati.