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Il caso
22 Dicembre 2025 - 17:44
Laura Casagrande è stata recentemente iscritta nel registro degli indagati nell’ambito dell’inchiesta sulla scomparsa di Emanuela Orlandi, avvenuta il 22 giugno 1983. Ieri mattina, accompagnata dal suo legale, Casagrande è stata ascoltata dai magistrati a Piazzale Clodio. Secondo le autorità, la donna avrebbe fornito dichiarazioni contraddittorie e informazioni false riguardo ai fatti precedenti la sparizione della quindicenne vaticana.
Il suo nome compare tra gli indagati a distanza di ben quarantadue anni dai fatti. La Procura, analizzando le sue dichiarazioni, ritiene che Casagrande possa aver contribuito involontariamente a generare confusione e sospetti durante le indagini. Va precisato che, allo stato attuale, l’iscrizione nel registro degli indagati non equivale a un’accusa formale: si tratta di un procedimento preliminare, nel quale la persona è sospettata di aver commesso un reato, ma non ancora formalmente incriminata.
Il legame con Emanuela Orlandi
Secondo quanto riportato da La Repubblica, Casagrande e Emanuela erano amiche e frequentavano la stessa scuola di musica, il Pontificio Istituto di Musica Sacra in piazza Sant’Apollinare, nel cuore di Roma, a pochi passi da piazza Navona. Durante un’audizione davanti alla Commissione d’inchiesta presieduta da Andrea De Priamo nel giugno 2024, Casagrande ha rilasciato dichiarazioni differenti rispetto a quelle fornite anni prima. In una delle deposizioni recenti ha ricordato:
"Quel giorno non venne alla lezione di coro; era una delle ragazze a cui ero più legata, e non la vidi arrivare o arrivò molto tardi."
In precedenza, aveva invece raccontato:
"Dopo la lezione di coro stavamo andando verso l’autobus, lei era dietro di me. Quando mi voltai una seconda volta, però, non c’era più."
Le indagini riaperte e i commenti degli esperti
Le indagini sul caso Orlandi sono state riaperte nel maggio 2023, affidate ai carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Roma e coordinate dal pubblico ministero Stefano Luciani. Gli investigatori stanno analizzando attentamente tutti gli atti storici e le testimonianze relative alla scomparsa.
Commentando la nuova iscrizione di Casagrande nel registro degli indagati, l’avvocata Laura Sgrò, legale della famiglia Orlandi, ha dichiarato:
"Si tratta di un elemento sicuramente rilevante. Continuiamo a riporre fiducia nelle autorità e seguiremo con attenzione l’evolversi delle indagini."
Le autorità proseguono nel tentativo di fare chiarezza su una vicenda che, dopo oltre quattro decenni, continua a suscitare interesse e interrogativi nella società italiana.
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