Un milione di euro per salvare le aziende agricole: sbloccati i risarcimenti dopo due anni di attesa

Una boccata d’ossigeno per il comparto ortofrutticolo locale. Grazie al lavoro congiunto tra il Centro Assistenza Agricola di Coldiretti e Agea, sono state sbloccate le risorse del Fondo di Solidarietà Nazionale relative ai danni subiti dalle filiere di pere e kiwi nel biennio 2023-2024. Alle aziende del territorio cuneese arriveranno, proprio in questi giorni, quasi un milione di euro.

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Il provvedimento riguarda oltre 230 imprese che avevano presentato domanda a fronte di pesanti perdite produttive causate da eventi climatici avversi e dalla cosiddetta "moria" del kiwi, che ha costretto molti agricoltori all'estirpo degli impianti. I ritardi nell'erogazione dei risarcimenti avevano finora frenato la competitività di due settori chiave: la coltivazione del pero, che conta 750 aziende su 1.200 ettari, e quella del kiwi, che impegna oltre 1.000 realtà produttive.

Nonostante la soddisfazione per lo sblocco dei pagamenti, Coldiretti Cuneo non risparmia critiche alla lentezza burocratica. "Esprimiamo soddisfazione per la chiusura di una vicenda durata oltre due anni", ha commentato il Presidente Enrico Nada, "ma è evidente che il Fondo di Solidarietà Nazionale sia troppo macchinoso". Tempi così lunghi per risarcire danni accertati sono insostenibili per le imprese agricole che devono coprire costi di produzione sempre più alti.

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