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IL FATTO

Canelli, appello contro i botti: sicurezza e animali al centro del Capodanno

Comune e autorità intensificano controlli: uso consapevole di fuochi, stop a vendite illegali

Canelli, appello contro i botti: sicurezza e animali al centro del Capodanno

Divertirsi con responsabilità, tutelando l’incolumità pubblica e il benessere degli animali. In vista della notte di San Silvestro, l’Amministrazione comunale di Canelli, in linea con le direttive del Ministero dell’Interno, rivolge un accorato appello alla cittadinanza. Le Forze di Polizia hanno già intensificato i controlli su tutto il territorio per contrastare la vendita illegale di petardi e verificare che il commercio di articoli pirotecnici avvenga nel pieno rispetto delle norme di sicurezza.

L’uso improprio di fuochi d’artificio non rappresenta solo un rischio sanzionatorio, ma un pericolo concreto per la salute. Oltre ai possibili incidenti fisici, le autorità richiamano l’attenzione sull'impatto sociale e ambientale dei rumori molesti. I "botti" sono infatti fonte di forte stress per i soggetti fragili, come anziani e bambini piccoli, e per le persone con ipersensibilità acustica. Non meno grave è il trauma per gli animali: lo spavento può causare fughe disorientate, ferimenti e, nei casi più critici, arresti cardiaci dovuti al panico.

Le regole per un brindisi sicuro Per garantire una festa serena a tutta la comunità, le istituzioni hanno diffuso un vademecum di buonsenso. Tra le raccomandazioni principali: acquistare esclusivamente prodotti certificati presso rivenditori autorizzati, utilizzare gli articoli solo in spazi idonei e rispettare le distanze di sicurezza. Un avvertimento particolare riguarda i fuochi inesplosi: non vanno mai toccati o lasciati a terra, poiché possono detonare in un secondo momento, mettendo a rischio soprattutto i bambini.

L’invito finale è quello di preferire alternative meno impattanti, come gli spettacoli luminosi "silenziosi", e di smaltire correttamente residui e imballaggi per non degradare il suolo pubblico. "La festa è di tutti quando nessuno resta indietro", ricordano le autorità, sottolineando come il rispetto per i vicini e per l'ambiente sia la base per una comunità civile e attenta.

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