Cerca

La luce e il gas sono troppo cari: così il Comune aumenta l’Irpef

illuminazione stazione pinerolo gn
Per il caro energia anche gli amministratori del pinerolese cercano di correre ai ripari. In città nelle scorse settimane, dopo averne discusso in commissione prima e in consiglio poi, è stato approvato l’aumento dell’addizionale IrpefUn’azione difficile ma necessaria che aveva fatto molto discutere per far fronte alle spese, senza mettere mano ai servizi a domanda individuale. L’incasso del Comune passa da 2 milioni e 760 mila a 3 milioni e 800 mila euro, con aumenti per i pinerolesi a 60 a 140 euro l’anno, ma che aiuterebbe anche a far fronte al caro consumi. Un’azione che, tuttavia, secondo lo stesso sindaco, Luca Salvai, non sarà sufficiente: «Abbiamo applicato un aumento di circa il 35%, per evitare il rischio di disavanzo che insieme ad altre problematiche ci ha comunque creato una difficoltà nella chiusura del bilancio. Era necessario per far fronte al caro consumi e non solo. Temo tuttavia non sarà sufficiente». Al momento il Comune non prevede altri interventi: «Ne dovremo riparlare, ma per ora non abbiamo previsto altre iniziative», conferma il primo cittadino. Anche Cumiana ha approvato con un delibera l’aumento della tassa sulle seconde case anche per cercare di arginare il caro consumi. «Abbiamo approvato un aumento di un punto, passando quindi da 8.60 a 9.60 - spiega il sindaco Roberto Costelli -. Si tratta di un intervento che ci permette di avere 120 mila euro in più di gettito, ma che in realtà ci porta al pari del punteggio Imu dei comuni limitrofi». Tra gli interventi futuri, il municipio spera di poter diminuire il lumen dei pali di illuminazione pubblica, oltre allo spegnimento di parte della stessa, ma anche di poter diminuire il riscaldamento di almeno un grado negli edifici pubblici. «Ma non è sufficiente - commenta il primo cittadino -. Se non cambiano le cose, molti comuni dovranno applicare l’intero avanzo di amministrazione a scapito di altri investimenti. Mi auguro che le autorità intervengano, altrimenti se si va in disavanzo c’è il rischio di non garantire alcuni servizi alle comunità». Discorso a parte va fatto per le località di montagna. A Fenestrelle la riduzione dei consumi è da anni al centro delle nuove politiche dell’Amministrazione. «Facciamo già molta attenzione - spiega il sindaco di Fenestrelle, Michel Bouquet -. Di più non si può fare». Qui si sta già ragionando sul lungo periodo. «Stiamo partecipando a un bando per l’ottimizzazione dei consumi al Forte di Fenestrelle per il prossimo anno e al tempo stesso stiamo cercando di far parte di una comunità energetica per lo scambio reciproco di energia. Nei prossimi sei mesi infine, costruiremo una centralina idroelettrica che lavora sull’acquedotto per produrre energia a basso impatto e zero consumo per l’acqua».
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.