Iren: ecco i dati del primo semestre 2025. Dati super positivi

Iren chiude la prima metà del 2025 con risultati molto positivi, confermando una crescita solida e costante. Nel semestre appena concluso, il gruppo ha infatti registrato un aumento dei ricavi del 29%, raggiungendo quota 3,5 miliardi di euro.

Anche l’utile netto è cresciuto in modo significativo, del 24%, attestandosi intorno ai 184 milioni di euro. Gran parte della crescita è stata spinta da diversi fattori. In primo luogo, l’aumento dei prezzi delle materie prime energetiche, accompagnato da una maggiore quantità di energia venduta, ha contribuito a incrementare i ricavi di oltre 400 milioni di euro. A questo si è aggiunto il consolidamento delle attività del gruppo Egea Holding, che ha portato un valore aggiunto superiore ai 200 milioni di euro. Inoltre, Iren ha continuato a investire in progetti di efficienza energetica, che hanno portato risultati per circa 50 milioni.

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Dal punto di vista industriale, Iren ha intensificato gli investimenti soprattutto nell’ammodernamento delle reti elettriche, che sono cresciute del 31%, nel rafforzamento della gestione dei rifiuti e nella potenza delle infrastrutture di teleriscaldamento, aumentate del 12%.

«Approviamo oggi dei risultati molto positivi. Solidi della crescita già raggiunta che anticipa parte di quella attesa sul fine anno confermiamo la guidance con un ebitda 2025 stimato tra 1.340-1.360 milioni di euro, un utile netto tra 300-310 milioni di euro e investimenti tecnici superiori ai 900 milioni di euro», commenta Luca Dal Fabbro, presidente del gruppo.