l'editoriale
Cerca
Rinnovo contratti
04 Dicembre 2025 - 08:35
Immagine di repertorio
Proseguono le trattative per il rinnovo dei contratti nella Pubblica Amministrazione. Dopo il rinnovo per il triennio 2022-2024, sono in corso le negoziazioni per il contratto del comparto Funzioni Centrali per il periodo 2025-2027. Le prime discussioni si sono svolte presso l’Aran, con la prossima riunione fissata per il 18 dicembre. Si tratta di un passaggio importante, in quanto per la prima volta le trattative sono iniziate nel primo anno di riferimento del contratto.
Il comparto Funzioni Centrali include i dipendenti di ministeri, agenzie fiscali e altri enti pubblici non economici. I circa 200.000 lavoratori di questo comparto vedranno un aumento lordo mensile di circa 158 euro. Questo importo si aggiunge ai 165 euro ottenuti nel rinnovo per il triennio 2022-2024, per un totale di 353 euro di aumento lordo mensile per il comparto.
Il presidente dell’Aran, Antonio Naddeo, ha dichiarato che il rinnovo contrattuale si concentra su tempi rapidi per raggiungere un accordo con i sindacati e garantire un contratto aggiornato quanto prima, auspicabilmente entro i primi mesi del 2026. In particolare, uno degli obiettivi è conciliare innovazione tecnologica e organizzazione del lavoro con un quadro normativo chiaro e condiviso. Le priorità includono anche aggiornamenti sul lavoro agile e un focus sull’intelligenza artificiale.
Oltre al comparto Funzioni Centrali, sono previsti anche rinnovi per i settori della Sanità, Istruzione, Enti Locali e Ricerca. Il ministro della Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, ha sottolineato che, con la Legge di Bilancio 2023-2024, sono stati stanziati 20 miliardi di euro per i rinnovi contrattuali. L’obiettivo è completare l’intero processo di rinnovo entro il 2026, evitando ritardi e garantendo continuità nel miglioramento delle condizioni salariali.
Per quanto riguarda gli insegnanti della scuola, gli aumenti previsti ammontano a 293 euro lordi mensili, con un incremento ulteriore rispetto agli aumenti ottenuti nel contratto precedente. Per il settore della Ricerca, l’aumento medio è di 470 euro lordi mensili, mentre per l’Università, le elevate professionalità registreranno un aumento di circa 420 euro.
Per i dipendenti degli Enti Locali, sono previsti 50 milioni di euro nel 2027 e 100 milioni nel 2028 per l’aumento delle retribuzioni. Questo è il primo intervento statale sugli stipendi degli enti locali nella storia repubblicana.
Nel comparto Sanità, gli aumenti per i professionisti del settore, tra cui infermieri e ostetriche, raggiungeranno i 184 euro entro il 2027. A partire dal rinnovo 2022-2024, questi aumenti porteranno a un incremento medio di 356 euro in sei anni.
I più letti
L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@torinocronaca.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Amministratore unico e responsabile trattamento dati e sicurezza: Massimo Massano
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..