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Formula 1, il gran premio di Jeddah

Perez e Alonso in prima fila, Max rompe e parte 12°

Leclerc conquista il secondo posto ma viene retrocesso in 11° posizione

Perez e Alonso in prima fila, Max rompe e parte 12°

Alonso e Perez dopo le qualifiche

Charles Leclerc davanti a Max Verstappern sulla griglia del GP d'Arabia a Gedda. Non ci credeva nessuno, eppure succederà questa sera alle 18 quando si spegneranno i semafori. Perché se la Sparta della Formula 1, intesa come Ferrari, piange sulle sue disgrazie attuali di certo Atene e quindi la Red Bull non ride. O meglio, non lo fa fino in fondo perché comunque come un anno fa a scattare davanti a tutti sarà Sergio Perez a dimostrazione del fatto che la RB19 è comunque superiore alla concorrenza. Ma andateglielo a spiegare a Verstappen, fermato in Q2 da un problema al cambio quando non aveva fatto ancora segnare un tempo utile. Lo stesso cambio che il team gli aveva sostituito un paio di ore prima delle Qualifiche e che invece gli ha giocato uno scherzo pessimo esattamente come la centralina di Leclerc due settimane fa a Sakhir. In soldoni significa partire quindicesimo, anche se questa è una pista da sorpassi plurimi e quindi in pochi giri sarà già in zona punti.

Almeno la gara avrà un senso compiuto che in realtà per il pubblico è un regalo della sorte perché fino al problema tecnico, Max volava. Così invece ha lasciato strada libera al compagno di squadra, felice di approfittarne: 1'28.265 il suo crono da pole, con quasi 5 decimi sulla Aston Martin di Fernando Alonso. Lo spagnolo non va in pole dal GP di Germania 2012, allora con la Ferrari, e non lo ha fatto nemmeno questa volta ma fin dal via darà battaglia. In seconda fila invece la Mercedes di Russell e la Ferrari di Carlos Sainz a quasi sette decimi dalla pole. Lo spagnolo ha faticato per tutta la sessione, al contrario di Leclerc che almeno sul giro secco sembra aver trovato le misure per far viaggiare bene la sua SF-23. In condizioni normali sarebbe partito lui al fianco di Perez, staccato meno di due decimi nella realtà dei tempi sul traguardo. Invece partirà dalla sesta fila accanto all'Alfa Romeo di Zhou e fin da subito dovrà provare a tenere dietro l'assatanato Verstappen.

Una gara nella gara che darà pepe a una domenica altrimenti noiosa. Ma in questa Formula 1 abbiamo capito che possiamo aspettarci di tutto.

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