Maxi sgombero per l’ex Larc, occupata da spacciatori e disperati

Chiusi da tempo, gli ex uffici Larc di via Sempione si sono trasformati in un hotel a cielo aperto per abusivi. Un'occupazione andata avanti per quattro mesi nel quartiere Barriera di Milano. Poi nell'ultima settimana, a seguito delle segnalazioni dei residenti e dei commercianti, è arrivato il provvidenziale sgombero. La polizia ha allontanato una quindicina di persone. Abusivi che nei locali a due passi da corso Giulio Cesare si erano costruiti un vero e proprio dormitorio di fortuna. Entravano la sera e uscivano al mattino presto, cercando di non dare troppo nell’occhio. Un andirivieni che, tuttavia, non poteva passare totalmente inosservato alla cittadinanza.

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IL BLITZ

Materassini, coperte, cuscini, rifiuti. Persino avanzi di cibo e i segnali del passaggio dei ladri di rame. Questo lo spettacolo che è stato trovato all’interno dell’edificio, ormai ridotto in condizioni fatiscenti. Lasciato vuoto da anni dopo il trasloco dei sanitari in corso Venezia. All’interno anche tracce del passaggio di tossici e spacciatori di zona, forse gli stessi che da tempo tengono sotto scacco il quadrilatero tra corso Novara e - appunto - via Sempione e corso Giulio Cesare.

LA DENUNCIA

«Abbiamo contattato la proprietà che ha fatto due interventi di sgombero degli occupanti - hanno raccontato il presidente della Circoscrizione 6, Valerio Lomanto, e la consigliera di Fdi del medesimo centro civico, Verangela Marino -. Ora è in corso la fase delle bonifiche, con i sigilli agli ingressi che garantiranno, in futuro, più sicurezza». Nella speranza che questo basti a tenere lontani i malintenzionati.

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