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L'aria che tira

Foodspring: un successo finito male, il declino dopo l’acquisizione di Mars

Il brand tedesco non è riuscito a sopravvivere alle sfide del mercato

Foodspring: un successo finito male, il declino dopo l’acquisizione di Mars

Una delle startup di successo nel settore delle barrette proteiche e degli integratori alimentari, giunge a una conclusione inaspettata. Dopo l’acquisizione da 210 milioni di dollari nel 2019 da parte del gigante Mars, la compagnia Foodspring ha deciso di chiudere i battenti. Un messaggio sulla homepage del sito annuncia la fine di questa avventura, lasciando i clienti con il rammarico di non poter più acquistare i loro prodotti preferiti dopo l’esaurimento delle scorte.

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Fondata nel 2013 a Berlino da Philipp Schrempp e Tobias Schüle, era riuscita a farsi notare rapidamente per la qualità dei suoi prodotti, diventando un punto di riferimento per gli sportivi e gli appassionati di fitness. Con il passare degli anni, l'azienda ha conquistato una clientela fedele e si è affermata come uno dei principali player nel mercato europeo delle proteine e integratori.

Nel 2019, però, l'acquisizione da parte di Mars ha segnato un cambiamento fondamentale. L'operazione sembrava promettente, ma la realtà dei fatti ha preso una piega diversa. La stampa tedesca evidenzia tre principali motivi per cui la compagnia è stata costretta a chiudere: l’aumento dei costi per le campagne promozionali, una drastica diminuzione delle visite al sito e degli ordini, e un aumento esponenziale dei reclami da parte dei clienti. La qualità percepita dei prodotti è stata messa in discussione, con molte recensioni negative su Trustpilot che hanno messo in luce problematiche come l’arrivo di prodotti scaduti, riduzione delle quantità e aumenti di prezzo. Il punteggio medio di Foodspring su Trustpilot si è abbassato a un preoccupante 2,6, che ha dato una chiara indicazione delle difficoltà dell'azienda.

Nonostante la chiusura imminente, la comunicazione ufficiale della compagnia è stata minima. Un breve messaggio in inglese e il già citato annuncio sulla homepage hanno fatto sapere che le operazioni si interromperanno definitivamente entro il 30 giugno 2025, ringraziando i clienti per il loro supporto.

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