Cirio e Ferrante, selfie sul Ponte Preti: «Ce l'abbiamo fatta. L'opera si farà. Grazie al senatore Rosso»

Un selfie per festeggiare la bella notizia: il Ponte Preti di Strambinello, opera fondamentale per l'economia dell'intero Canavese, si farà. Il governatore Alberto Cirio ha "scortato" questa mattina, venerdì 14 marzo, il sottosegretario al Mit, Tullio Ferrante, sul Ponte Preti. «Oggi era importante essere qui. Rischiavamo di perdere un investimento di quasi 50 milioni. Per fortuna il governo ci ha ascoltati e ora grazie a un emendamento che ha avuto il parere favorevole del governo quel denaro non è andato perso e il nuovo Ponte Preti verrà realizzato anche grazie all'impegno del senatore Roberto Rosso», ha affermato Cirio, che ha effettuato il sopralluogo insieme all'assessore Marco Gabusi.

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Presente al sopralluogo il senatore Roberto Rosso. Il senatore di Forza Italia è l'autore dell'emendamento ora al vaglio del governo, e i sindaci dei comuni canavesani. «L'avvio dei lavori sul Ponte Preti è stato possibile grazie alla collaborazione tra Parlamento, Città Metropolitana e comuni», ha dichiarato Rosso. La palla adesso passa all'esecutivo che ha 45 giorni di tempo per esprimersi e comporre, entro l'11 aprile, una graduatoria con i finanziamenti per le infrastrutture (c'è anche il ponte di Castiglione, oltre alla manutenzione straordinaria di quello di Carignano). Ma il più è fatto ed entro l'anno partiranno i cantieri per 50 milioni complessivi del Preti (il ponte costerà 25 milioni e 500mila euro, il resto è per le opere accessorie). 

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