l'editoriale
Cerca
IL BORGHESE
30 Aprile 2024 - 06:30
Il Superbonus di Giorgia
La notizia del “decreto primo maggio” voluto da Giorgia Meloni che domani finisce sul tavolo del Consiglio dei ministri, studiato ad hoc per favorire nuove assunzioni e che interesserà 380mila aziende in Italia, piomba sulla conferenza stampa che Cgil, Cisl e Uil hanno indetto per lanciare la marcia del primo maggio a Torino. Verrebbe da dire innovazione fiscale e tradizione a confronto. Vecchi slogan per altro sempre attuali e una misura che dovrebbe davvero rilanciare l’occupazione con una sorta di superbonus per le nuove assunzioni. Un coup de theatre dei ministri dell’Economia e del Lavoro che, almeno qui a Torino, lascia a bocca aperta.
E Gianni Cortese (Uil), Domenico Lo Bianco (Cisl) e Gabriella Semeraro (Cgil) non hanno in fondo tutti torti, visto che quasi in contemporanea i ministri Giancarlo Giorgetti e Marina Calderone stavano illustrando il decreto ai loro segretari nazionali. Comprensibile dunque lo sconcerto, o almeno la cautela. Forse anche perché il Governo sta andando in senso opposto a ciò che Stellantis e pure Iveco ci mostrano ogni giorno con cassa integrazione a palla e incentivi all’esodo dalla fabbrica e dagli uffici. Così quella che potrebbe anche essere un’alternativa vera alla deindustrializzazione, viene presa con le pinze. E derubricata solo a “una buona notizia” tutta da verificare. Così piovono le domande: quante persone verranno avviate al lavoro? Quali fondi sosterranno la campagna? Si tratta di una manovra strutturale o di un incentivo spot? Se Giorgia Meloni voleva fare una mossa a sorpresa c’è riuscita in pieno.
Per approfondire leggi anche:
Ma almeno una risposta arriva: «Le misure in grado di incentivare le assunzioni sono sempre importanti». E così sia. Per capire riassumiamo quello che è il motore di questo “superbonus” riservato agli imprenditori virtuosi a cui viene data la possibilità di detrarre una quota del costo del lavoro pari al 120 per cento. Che sale al 130 per cento per chi assumerà a tempo indeterminato giovani, donne e soggetti che hanno usufruito del reddito di cittadinanza. E con 80mila disoccupati qualunque c’è poco da storcere il naso.
I più letti
L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Amministratore unico e responsabile trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..