Cerca

Il Borghese

Stangata sui voli: ecco cos'è l'algoritmo che fa spendere il 400% in più

Soltanto il bagaglio a mano vale 10 miliardi di euro l'anno per le compagnie. Si muove l'Antitrust

10 miliardi per il bagaglio a mano? Spoiler: c'entra l'algoritmo

Viaggiare in aereo costa caro, anzi: sempre più caro. In un anno i prezzi, soltanto sui voli nazionali, sono aumentati del 38,1%. E la stangata arriva dal bagaglio a mano: 10 miliardi di euro.

Chiunque viaggi in aereo sa che il nemico non è l’overbooking, i ritardi e neppure il mal d’aria o il passeggero molesto accanto: il vero nemico è il bagaglio a mano, quello da infilare della gabbia-modello al check-in che serve a capire se il nostro bagaglio eccede le dimensioni (e quindi paga!) e che sembra restringersi ogni volta che si entra in un aeroporto. Secondo un calcolo delle associazioni di consumatori, i soli servizi accessori sono costati 148 miliardi di euro, nel 2024, per i passeggeri dell’Unione Europea: 10, appunto, di solo bagaglio a mano.

L’elenco dei servizi extra, come la possibilità di scegliersi il posto, avere magari più posto per le gambe (e figuriamoci poi se qualcuno prova a ordinare qualcosa da mangiare sui voli low cost), fa levitare il prezzo base dei biglietti anche fino al 400%. Ma perché?

Il segreto sta nei cosiddetti algoritmi di pricing, implementati da AI, utilizzati dalle compagnie aeree per determinare tariffe (e anche le offerte) e costi extra: per intenderci, tengono conto di regole basilari come domanda e offerta (più chiedi la scelta del sedile, più posso fartela pagare, perché è un articolo che tira), ovviamente il periodo come questo delle vacanze, ma anche il confronto con la concorrenza, che a sua volta usa i medesimi algoritmi e alla fine ci si insegue... Risultato? Si ottimizza il prezzo (dal punto di vista della compagnia) e si massimizza il profitto.

Evidentemente anche all’Antitrust devono aver cominciato a usare l’aereo, perché è stata realizzata una indagine conoscitiva sulle politiche dei prezzi, con il sospetto che l’algoritmo non renda trasparente il prezzo per l’utente finale. E adesso che si è capito? L’Antitrust ha avviato un confronto con la Commissione Europea per valutare misure adeguate. Ossia, ci pensi l’Europa, che dopo le misure delle zucchine potrebbe regolamentare quelle del bagaglio a mano...

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.