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Il Borghese

Ma il CV serve davvero? (Una riflessione da dinosauro...)

Dal video di Gilberto Contadin alla "f**a" di Luca Bizzarri, ecco dove sta veramente l'errore

Ma il CV serve davvero? (Una riflessione da dinosauro...)

Scusate se, dopo giovani che fanno video contro condizioni di lavoro a loro dire infami e di comici che rispondono che ai tempi contava solo «la f..a» (Luca Bizzarri, nello specifico), in qualche modo finirò per parlarne ancora. Ma anche nei dibattiti che finiscono in vacca - non so altrove, ma mi è bastato leggere certi confronti-scontri su Linkedin, che pure dovrebbe avere un certo livello - può nascondersi una mezza verità.

Non scomodo facile retorica sulla gavetta, perché dire «ai miei tempi» ti fa qualificare come boomer (preferirei essere chiamato «dinosauro»), ma mi viene da sorridere quando qualcuno chiede «ma avete visto il mio curriculum?». Allora, a meno che sia per un posto da scienziato o per una posizione di iperspecializzazione e il candidato abbia uno sfacelo di competenze ed esperienze - e in quel caso sicuro come la morte che l’Italia lo lascia giustamente migrare all’estero -, che utilità può avere un curriculum? Intendiamoci: qui al giornale li leggo tutti e annoto osservazioni, ma davvero da un CV emergono le capacità, le attitudini, le aspettative e gli obiettivi che una persona si pone?

Quando vedo arrivare il classico CV “Europeo”, il mio primo impulso è gettare tutto nel cestino. Stessa cosa se la foto allegata ritrae la persona con la corona d’alloro per la laurea... Ma quelle sono fisime, perché poi magari la persona mi sorprende positivamente al colloquio.  

Il CV non è la persona che cerca il lavoro, così come un video sui social non è andare contro il sistema. Certo, se una persona che vuole lavorare per un giornale, oltre che con il CV arriva con un’idea, gioca il jolly. Come i fotografi che un tempo portavano i portfolio alle agenzie. 

E se l’università insegnasse anche a compilare CV o a presentarsi al meglio? Oltre, per carità, a evitare che laureati arrivino al mondo del lavoro, non solo in ambito comunicativo, con lacune sintattiche delle medie... E ora linciatemi pure, se volete.

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