Cerca

La denuncia

Sabotare le Ferrovie dello Stato italiane? Bastano un lucchetto e un tentativo di manomissione

Due episodi a Padova e Roma spingono il ministro dei Trasporti a parlare di destabilizzazione

Sabotare le Ferrovie dello Stato Italiane? Bastano un lucchetto e un tentativo di manomissione

Secondo il ministro dei Trasporti Matteo Salvini, la rete ferroviaria italiana sarebbe stata oggetto di sabotaggi mirati. Salvini ha dichiarato su X (l'ex Twitter) che riferirà in Parlamento riguardo agli episodi inquietanti registrati nelle stazioni di Montagnana, in provincia di Padova, e a Roma. Questi tentativi, che ha definito come chiari segnali di sabotaggio, sarebbero stati orchestrati per creare disagi, danneggiare le linee ferroviarie e mettere in difficoltà il governo.

Le segnalazioni, che vanno ad aggiungersi a un precedente esposto del gruppo Ferrovie dello Stato alla polizia di Roma, puntano il dito su un complotto che avrebbe lo scopo di destabilizzare non solo la rete, ma anche l'intero sistema politico e istituzionale. Il gruppo FS aveva già sollevato il sospetto di sabotaggi quando erano emersi diversi guasti e ritardi sulla rete ferroviaria, causando cancellazioni di treni su più linee.

Le nuove denunce, più precise rispetto alla prima segnalazione, si concentrano su due episodi accaduti rispettivamente in Veneto e nella capitale. Giovedì mattina, un tecnico di RFI, la società che gestisce l'infrastruttura ferroviaria, ha scoperto un lucchetto da bicicletta sospeso su un cavo elettrico alla stazione di Montagnana. Se un treno fosse passato sotto quella condizione, il cavo elettrico avrebbe potuto rompersi, interrompendo il servizio. Fortunatamente, il tecnico ha rimosso il lucchetto e avvisato la polizia ferroviaria di Verona. Sabato, invece, a Roma, nella zona di Aurelia, è stato segnalato un tentativo di forzare l'ingresso di una cabina elettrica. I malintenzionati non sono riusciti a entrare, ma una possibile manomissione degli impianti avrebbe potuto avere effetti devastanti sul traffico ferroviario.

Questi due episodi sono stati portati alla luce grazie a controlli straordinari disposti da Ferrovie dello Stato per aumentare la sicurezza e prevenire eventuali guasti. La compagnia ha annunciato l'installazione di più telecamere di sorveglianza in punti critici per migliorare la risposta a simili incidenti.

Il ministro Salvini, da tempo sotto critica per la gestione dei disservizi ferroviari, aveva già dovuto fare fronte a polemiche dopo il disastroso guasto alla sala di comando della stazione Termini a Roma lo scorso ottobre, che aveva causato il blocco totale della circolazione. In quell'occasione, la responsabilità era stata attribuita a un errore di manutenzione, ma il malfunzionamento della rete elettrica e dei sistemi di sicurezza aveva contribuito ulteriormente al caos.

La rete ferroviaria italiana sta da tempo lottando contro problemi strutturali legati a scarsi investimenti, con disservizi quotidiani che causano ritardi e cancellazioni. Nonostante gli sforzi per migliorarla, tra cui migliaia di cantieri finanziati dal PNRR, la situazione rimane critica. Questi disservizi continuano a scatenare le critiche dell'opposizione, che ha chiesto più volte le dimissioni di Salvini, senza ottenere risposta diretta dal ministro. Nonostante ciò, il suo partito, la Lega, continua a sostenere la teoria di un sabotaggio organizzato contro il governo, che sarebbe il prossimo obiettivo dopo il fallimento delle azioni giudiziarie contro di lui.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.