l'editoriale
Cerca
27 Marzo 2021 - 08:00
Sguardi perplessi e tanta apprensione. E poi quelle grate alle porte e alle finestre che fanno capire come da queste parti la tensione si tagli con un coltello. In zona borgo Aurora le irruzioni dei ladri negli appartamenti sono diventate una preoccupazione. Specie dalle parti di via Cigna, via Saint Bon e via Cuneo, dove alcune abitazioni popolari hanno ricevuto la visita di abili topi d’appartamento. In cerca di preziosi e magari di qualche ricordo da rivendere in futuro al mercato nero. C’è chi si entra nei palazzi approfittando di un portone rotto e chi, addirittura, si arrampica dalle grondaie. Come un vero gatto.
«Siamo assediati, abbiamo ricevuto diversi furti negli ultimi anni» racconta senza troppi giri di parole una delle tante vittime. Le stanze messe sottosopra, i quadri rotti in cerca di qualche cassaforte e addirittura le intrusioni dei disperati nelle cantine (poi chiuse con il lucchetto dopo un recente incendio) hanno convinto alcune famiglie, specie quelle più anziane, a ad intervenire con rimedi drastici tra cui sistemi d’allarme, serrande rinforzate e addirittura maxi grate in ferro per tenere lontani gli sconosciuti. Affisse non solo alla porta di casa ma anche a tutte le finestre. Un vero e proprio equipaggiamento anti furfanti che ultimamente ha dato anche i primi risultati.
«Ho denunciato quello che accadeva alle forze dell’ordine - continua Angelo, l’autore della segnalazione -. Ma ancora oggi siamo costretti a barricarci in casa per evitare di essere rapinati da qualche balordo. Al momento le cose vanno meglio ma di certo non possiamo ritenerci tranquilli». Gli stessi ladri hanno fatto razzia all’interno della vicina Astanteria Martini abbandonata di largo Cigna, riuscendo sempre a non farsi sorprendere. «Bisogna che la polizia prenda nota di quello che succede in questo quartiere» raccontano gli inquilini delle popolari. E nell’attesa ci pensano i cittadini stessi a difendersi: “armandosi” contro i malviventi.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..