La mascotte Aster decapitata: «Da tre anni nessun intervento»

Ricordo delle Olimpiadi invernali del 2006 e oggi tristemente abbandonate. All’angolo tra via Artom e via Onorato Vigliani le tre mascotte Neve, Glitz e Aster mostrano i segni del passare del tempo. Segni inequivocabili soprattutto per il fiocco di neve Aster, decapitato dai vandali e ridotto in condizioni deprimenti. La precedente amministrazione, nel 2013, le aveva sottoposte a un intervento di restauro. D'altronde, le grandi statue erano state esposte alle intemperie e all'azione dei writers per circa sei anni: era doveroso un intervento di pulizia.

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«Spiace vederle ridotte in quelle condizioni» dichiarano i residenti e i frequentatori del parco Colonnetti. Quattro anni fa la Circoscrizione 2 aveva presentato un reclamo all’amministrazione comunale senza ottenere risposta. Aster, che ha perso anche il sorriso, può solo sperare in un mezzo miracolo. Giusto una pulizia, questo è quanto è stato promesso. Al momento, inoltre, non è ancora previsto un accordo per il futuro dei manufatti che fino a poco tempo fa splendevano al centro del parco Mennea, su piazza Marmolada, e che oggi sono abbandonati in un angolo, smembrati e ridotti a rifiuti in un deposito inaccessibile vicino alla ferrovia.