Muore da solo in casa sua: il corpo trovato dopo 9 mesi [LE FOTO]

I carabinieri lo hanno trovato ridotto a uno scheletro, deceduto, secondo il medico legale, da almeno nove mesi.

Si chiamava Alberto Pastore, 71 anni. Domenica mattina i carabinieri recandosi nella sua abitazione lo hanno trovato senza vita. La sua era una storia di miseria e solitudine, di esistenza ai margini e al limite, qualcuno lo definirebbe un eremita, in alcune baracche costruite sul ciglio della strada in località Novareglia di Vico Canavese nel comune di Valchiusa in Valchiusella. Il corpo era adagiato su un letto e il dottor Mario Apostol, medico legale, dopo un primo esame ha ritenuto che il decesso potesse risalire a maggio dello scorso anno. Un’ipotesi che troverebbe conferma anche in quanto riferito dalla figlia dell’uomo che sabato aveva chiamato i carabinieri per dare l’allarme. La donna, residente in Francia, sentiva sporadicamente il padre, l’ultima volta appunto nel maggio del 2021, e nei giorni scorsi aveva più volte tentato di contattarlo inutilmente, poi si era risolta ad avvertire i carabinieri. I militari dell’Arma sono andati una prima volta e poi sono tornati con i vigili del fuoco perché alcune delle baracche dove viveva Pastore erano crollate e si temeva che il corpo si trovasse lì sotto, invece lo hanno trovato adagiato nel suo giaciglio. «Era una persona schiva e burbera - così lo descrive il sindaco di Valchiusa, Giuseppe Gaido - si vedeva poco in giro e in paese non frequentava nessuno. Trattava in malo modo anche chi si avvicinava all’abitazione. L’anno scorso, in primavera, eravamo andati da lui per verificare le condizioni del cane, la sua unica compagnia, ma non lo maltrattava. Da allora non l’ho più visto. Quando lavorava, ricordo, era stato vittima di un infortunio, era rimasto folgorato nella fabbrica dove lavorava. Ma erano tanti anni che non lavorava più, non so neppure come facesse a vivere quel pover’uomo». Il cane è stato trovato in buona salute dai carabinieri: probabilmente qualcuno gli dava da mangiare dall’esterno, senza accedere alla proprietà e senza avere contatti con Pastore.

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Il corpo del 71enne canavesano è stato trasportato all’istituto di medicina legale di Strambino per ulteriori esami e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria che dovrà decidere sull’eventuale autopsia.