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Aggredisce la gente in strada: caccia all’egiziano misterioso

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Va in giro a spingere la gente e farla cadere: una signora è addirittura finita in ospedale. Ma vigili e carabinieri di Chieri non hanno ancora rintracciato il misterioso responsabile. Anche il sindaco Alessandro Sicchiero ha contribuito alla “caccia”: «Mi hanno chiamato dopo uno degli episodi e sono partito in bicicletta per andare a vedere. Ma l’autore non c’era più. Invito tutti a fare attenzione e a denunciare». Polizia locale e compagnia dei carabinieri hanno raccolto almeno cinque segnalazioni negli ultimi giorni, tutte simili fra loro: c’è un ragazzo di carnagione scura che passa di corsa e spinge chi incrocia sulla sua strada. Le ultime vittime sono una ragazzina di 13 anni e una signora di 52: è lei quella che ha avuto la peggio quando è stata “investita” alle 18 di martedì in via Vittorio Emanuele II, a due passi dal centro cittadino. La donna ha battuto la testa sull’asfalto ed è stata soccorsa da un’ambulanza: i medici dell’ospedale Maggiore l’hanno sottoposta a una Tac, l’hanno tenuta in osservazione per 48 ore e l’hanno dimessa con una prognosi di sette giorni. L’ultima aggressione ieri, ai danni di una signora scaraventata a terra. Intanto vigili e carabinieri hanno raccolto le testimonianze di chi ha assistito alla scena e delle vittime precedenti. Per il momento, però, nessuno ha sporto denuncia: «Bisogna farla perché serve alle forze dell’ordine per bloccare questa persona pericolosa - invita il sindaco -. Spero che anche altri cittadini si facciano avanti per segnalare». Almeno carabinieri e polizia locale hanno capito che si tratta di un egiziano di 25 anni, che risulta senza fissa dimora. Forse vive a Chieri da un connazionale e forse ha problemi di natura psichiatrica. Ma non risulta seguito dall’Asl. A quanto sembra è la stessa persona che, tre settimane fa, è stata denunciata dopo una lite in un locale.
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