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Un orto nell’ex sede dei vigili urbani: «Dopo 10 anni scacciato il degrado»

Orto
Da sede dei vigili urbani e dell’anagrafe a giardino pubblico con tanto di orti. Nel quartiere Borgo Vittoria c’è un motivo in più per festeggiare: al civico 131 è nato uno spazio dove portare i ragazzi del borgo, per avvicinare la terra madre e i suoi frutti. Un progetto maturato dopo dieci anni di abbandono. «Si tratta di uno spazio verde di circa duemila metri quadri - ha precisato Diego Gallea dell’associazione gestore SanTourin -, con cassoni, terra, orti e casette. Un giardino pubblico del quartiere».

Lo scopo dell’associazione è quello di agganciare i ragazzi soli del quartiere per proporre loro delle attività. Un esempio di queste sono le feste in onore dei residenti, i quali hanno addirittura chiesto a Santourin di organizzare compleanni. «A giugno il nostro terreno era completamente arso. Adesso i cittadini possono utilizzarlo mediante l’associazione che fa da tramite» ha commentato Gallea. «Non offriamo servizi diretti ma uno spazio ai giovani e a chi ama la terra. Ogni cittadino può venire qui e decidere come investire il proprio tempo».

Un lavoro apprezzato dalla commissione Ambiente coordinata da Claudio Cerrato per raccontare il progetto Scia 131: «Si può venire qui anche soltanto a leggere un libro o mettere a posto le aiuole, piuttosto che dare una mano a risistemare l’area». C’è di che sbizzarrirsi girando tra culture da orto, erbe aromatiche, piante da frutta e fiori; si contano un centinaio di specie diverse tra cui un grande papiro la cui carta è usata per legare le piante come i pomodori o i cetrioli che hanno bisogno di sostegno in alternativa al filo animato in plastica e ferro.

Il sabato pomeriggio aprono al pubblico per vendere i prodotti dell’orto e finanziare un’attività basata sul volontariato; promuovono una gestione consapevole del tempo libero diffondendo il dialogo, la solidarietà, l’appartenenza e il rispetto del luogo in cui si abita. Accanto all’area verde anche due sale dove è ospitata la sede associativa e una biblioteca in continuo aggiornamento.
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