Cerca

PRESO A PUGNI

Non vuole pagare il biglietto e pesta l'autista del bus

E' successo sulla linea Rivarolo-Torino, i sindacati proclamano lo stato di agitazione

bus rivarolo

E' successo al capolinea di Rivarolo

«Mi dispiace ma senza biglietto non si può viaggiare. Dovete scendere». È bastato questo invito, rivolto a due giovani passeggeri, a scatenare la violenta reazione di uno di loro che ha mandato in ospedale un autista Gtt a suon di pugni.

È successo lunedì sera a Rivarolo, al capolinea Gtt vicino alla stazione. Erano circa le 20.40 quando sul mezzo della linea Pont-Rivarolo-Torino sono saliti due giovani sprovvisti di biglietto. L’autista a quel punto li ha invitati a scendere e uno di loro ha reagito con violenza e si è scagliato contro il conducente del bus, prendendolo a pugni e ferendolo al volto. Poi è scappato, velocemente seguito dal suo amico che non ha preso parte all’aggressione ma ha comunque preferito scappare con lui.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Ivrea, incaricati delle indagini, e un’ambulanza del 118. L’autista è stato poi medicato al pronto soccorso dell’ospedale di Ivrea, da dove è stato dimesso con una prognosi di una ventina di giorni. L’aggressore, se identificato, rischia una denuncia per lesioni personali aggravate, interruzione di pubblico servizio e resistenza a incaricato di pubblico servizio.

La Rsu della Filt-Cgil, dopo l’aggressione, ha proclamato l’apertura dello stato di agitazione dei lavoratori del settore extraurbano Gtt: «Da sempre - spiega Giovanni Ambrosio della Filt-Cgil - denunciamo la situazione di pericolosità che i lavoratori del trasporto pubblico locale vivono quotidianamente sul territorio dell’alto Canavese». «Questa ulteriore aggressione - continua - ai danni di un autista dimostra che la situazione è ulteriormente peggiorata e deve far riflettere sulle responsabilità di coloro che non hanno messo in campo tutte le misure atte a tutelare la salute e la sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori che svolgono un servizio pubblico. È essenziale a questo punto un intervento da parte di Gtt e di tutte le istituzioni sino ad arrivare al prefetto, al fine di garantire le condizioni di sicurezza per l’erogazione di un servizio essenziale per i cittadini».

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.