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ELEZIONI 2023

Elezioni, il nuovo sindaco di Pianezza è (di nuovo) Antonio Castello

Sconfitto Minò al ballottaggio. Castello era già stato eletto sindaco nel 2011 e nel 2016

festa castello pianezza

La festa di Castello e dei suoi sostenitori

Una vittoria mai in discussione, quella di Antonio Castello, che dal tardo pomeriggio di ieri è nuovamente sindaco di Pianezza. Dopo i successi nel 2011 e nel 2016, Castello ha avuto la meglio sul candidato del centrosinistra, Giovanni Minò: ha vinto con il 59.15%, pari a 4.091 voti. Il suo avversario, invece, si è fermato al 40.85%, ovvero 2.825 preferenze.

Classe 1970, medico con specializzazione in Cardiologia, attualmente medico competente militare all’Aves Toro a Venaria, era sostenuto da una coalizione formata da cinque civiche: «Pianezza nel Cuore», «Pianezza Ambiente», «Pianezza Viva», «Pianezza Innova» e «Pianezza Solidale». Superata al primo turno la coalizione di centrodestra, ora è toccato a quella di centrosinistra. Segno tangibile che a Pianezza vincono le persone e non i simboli di partito.

Appena si è avuta la certezza della vittoria, all’Istituto Comprensivo di via Manzoni è scattata la festa. «I campioni di Pianezza siamo noi» e, ancora, urla e cori da stadio per il terzo mandato di Castello. Appena è arrivato a scuola, il neo sindaco è stato preso in braccio e osannato da amici e sostenitori della sua coalizione. «Mi aspettavo di vincere con questo largo consenso. Ero certo perché i pianezzesi mi volevano ancora sindaco. Questo, però, è stato un risultato figlio del lavoro di oltre settanta persone. Dedico la vittoria al mio elettorato, alla squadra, a mia moglie e ai miei figli». Castello ha annunciato che stamane sarà già in Comune: «Ho una prima riunione operativa per capire cosa è stato fatto e cosa no». Poi la festa, fino a tarda notte, in un ristorante di Pianezza. Ma sulla giunta le idee non sono ancora chiare: «Sarà un lavoro collegiale. Per questo mi voglio prendere dei giorni di riflessione per poi rendere noto chi farà parte della squadra di governo».

Anche se è arrivata la sconfitta elettorale, Giovanni Minò, candidato per il centrosinistra, non ha il volto della delusione ma di chi ha le idee chiare per il futuro amministrativo, che sarà all’opposizione. Assieme a Sara Zambaia, la candidata del centrodestra unito. «Non possiamo essere delusi. Siamo un gruppo nuovo, costruito in pochi mesi. Essere arrivati al ballottaggio è per noi motivo di orgoglio. Siamo più forti di prima perché abbiamo fatto un lavoro straordinario. Abbiamo gettato le basi per un progetto a più ampio respiro. La nostra sarà una opposizione sana, mirata a Pianezza. Non saremo mai contrari per partito preso. Cercheremo il dialogo», ha detto abbracciando forte la moglie, la sua prima grande sostenitrice, per poi consolare tutto il suo gruppo, che fino all’ultimo ha sperato di riconsegnare al centrosinistra Pianezza.

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