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LA TRAGEDIA DI CASTELLAMONTE
20 Luglio 2023 - 19:32
L'incidente è avvenuto ieri a Castellamonte
Un sentimento di rabbia e commozione che è partito da Castellamonte ed è arrivato fino a Roma, al Quirinale e a Palazzo Chigi. La drammatica fine di Massimo Viglierco, il vigile del fuoco morto nell’autobotte uscita di strada mentre, con due colleghi rimasti feriti, stava correndo su un intervento, ha colpito nel vivo non solo chi Massimo lo conosceva e lo apprezzava ma anche chi rappresenta le cariche più importanti dello Stato. A partire dal Presidente, Sergio Mattarella, che ha inviato un messaggio al capo del dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile, il prefetto Laura Lega: «Con profonda tristezza ho appreso la notizia del decesso del vigile del fuoco coordinatore Massimo Viglierco, verificatosi mentre raggiungeva il luogo di un intervento operativo. In questa dolorosa circostanza desidero esprimere a lei e al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco la mia solidale vicinanza. La prego di far pervenire ai familiari le espressioni della mia commossa partecipazione al loro cordoglio e ai vigili del fuoco rimasti feriti gli auguri di pronta guarigione».
Anche la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha inviato il proprio messaggio: «Colpisce e addolora la notizia della scomparsa del vigile del fuoco coordinatore Massimo Viglierco, in servizio al distaccamento di Ivrea e rimasto coinvolto in un grave incidente durante un intervento di soccorso. A nome mio e di tutto il Governo desidero esprimere il cordoglio e la vicinanza alla famiglia, ai cari e a tutto il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e augurare pronta guarigione ai due vigili del fuoco feriti». Parole simili anche da un altro membro del Governo, il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi: «Sono profondamente addolorato per la scomparsa del vigile del fuoco coordinatore Massimo Viglierco, coinvolto in un grave incidente avvenuto a Castellamonte durante un intervento di soccorso. Esprimo alla famiglia ed ai colleghi la mia vicinanza e il mio cordoglio, augurando una pronta guarigione ai vigili rimasti feriti nel tragico evento».
Ma tanti messaggi sono arrivati anche dai suoi colleghi, da chi divideva con lui le giornate in attesa di una chiamata senza sapere a quali rischi li avrebbe esposti. «Ciao Biund come sempre dicevi tu quando ci incontravamo. Sei stato un collega e un amico veramente grande! Ci mancherai a tutti, mancheranno le nostre risate le pacche sulle spalle dopo gli interventi, i tuoi consigli a noi che giovani vigili avevamo sempre qualcosa da imparare, la tristezza nel cuore è tanta ma so che da lassù ci proteggerai e riderai ancora una volta con le nostre battute» e ancora «Ciao Biund, sei andato via e hai lasciato un enorme vuoto dentro noi. Non ci sono parole, ️ solo lacrime. Ma saranno i tuoi ricordi a riempire il nostro cuore e a darci la forza per andare avanti. Ciao biondo, buon viaggio.️ Proteggici».
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