Cerca

la tragedia di caselle

Cuoricini all'asilo per la piccola Laura. Ma i funerali...

Tornano a scuola materna i compagni della bimba di 5 anni morta nell'incidente

Cuoricini all'asilo per la piccola Laura Origliasso

Cuoricini all'asilo per la piccola Laura Origliasso

Si prevedono tempi lunghi per i funerali della piccola Laura Origliasso, la bambina di soli cinque anni che ha perso la vita nel tragico incidente avvenuto sabato scorso a San Francesco al Campo, sull'auto colpita da un jet delle Frecce Tricolori mentre lei e la sua famiglia stavano tornando a casa. La macchina sulla quale Laura viaggiava con i genitori e il fratello maggiore, Andrea, 12 anni - che non era una Citroen come inizialmente era stato ipotizzato, bensì una Ford Fiesta - è stata colpita dai pezzi in fiamme dell’aereo, causando la morte della bimba. Le cui esequie, si faranno attendere. «Dobbiamo ancora effettuare alcuni accertamenti - conferma la procuratrice capo di Ivrea, Gabriella Viglione, che coordina le indagini sull'incidente avvenuto all’altezza di San Francesco al Campo - e per questo serviranno ancora alcuni giorni».

Il comune di San Francesco al Campo, nel frattempo, ha annunciato che nel giorno dei funerali di Laura sarà proclamato il lutto cittadino. Per quanto riguarda invece le condizioni degli altri componenti della famiglia Origliasso, il 12enne Andrea ha trascorso una notte tranquilla all’ospedale Regina Margherita con il papà Paolo al suo fianco. Ora Andrea è sveglio, anche se mantenuto ancora con un bassissimo livello di sedazione. Vengono medicate costantemente le ustioni sul 30% del suo corpo. Andrea è in buone condizioni generali, ed è seguito dalle psicologhe cliniche. Per ora resta ricoverato nella Rianimazione dell'ospedale Regina Margherita, diretta dalla dottoressa Simona Quaglia, solo per motivi precauzionali e di monitoraggio. La mamma, Veronica Vernetto, al momento è invece ricoverata nel reparto di Chirurgia plastica dell'ospedale Cto, diretto dal dottor Fabrizio Malan, dove le vengono medicate le ustioni. «Alla famiglia verrà dato tutto il sostegno psicologico del caso. In momenti del genere il nostro ruolo è quello di essere discreti e di cercare di non farci coinvolgere a livello emotivo», aveva spiegato dopo il ricovero di mamma e figlio il dottor Maurizio Berardino, direttore del reparto di Anestesia e rianimazione della Città della Salute. Le condizioni di Veronica Vernetto sono leggermente più gravi rispetto al marito Paolo, e Veronica non è ancora in grado di stare vicino al piccolo Andrea, a differenza del papà che ha potuto vederlo una volta uscito dall’ospedale Cto, accompagnato dai carabinieri. «Col piccolo Andrea ci sono i suoi nonni, la mamma l’ha visto e si è tranquillizzata», ha spiegato ancora il professor Berardino. Paolo Origliasso, dimesso ieri, una volta uscito dal Cto è subito andato a vedere il figlio 12enne insieme ai nonni, prima di fare ritorno - sull’auto guidata da un amico - nel comune di San Francesco al Campo.

E proprio a San Francesco al Campo, oggi, sono tornati all’asilo i compagni della sfortunata Laura. Tutte le maestre hanno incontrato uno psicologo per preparare il rientro in classe dei 62 bimbi della scuola dell'infanzia, e in particolare di quelli della sezione di Laura. Inevitabile, la domanda che tutti gli scolaretti si sono posti una volta messo piede all’asilo: «Maestra, dov’è Laura?». Le insegnanti intanto hanno preparato un grande manifesto poi appeso al cancello, un lenzuolo con un cuore rosso e tanti cuoricini che racchiudono i nomi dei bimbi e delle maestre "...fino a Te", si legge. Qualcuno ha portato un orsacchiotto da lasciare davanti all'ingresso.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.