Ordinavano gli snack e arrivava la droga

Hashish, marijuana, ma anche quantitativi di ketamina e altre sostanze sintetiche pronte per essere immesse nel mercato locale sono state sequestrate, durante le festività natalizie, dai carabinieri di Trofarello.

L’operazione è stata condotta nell’ambito della campagna contro lo spaccio e il consumo di sostanze stupefacenti e ha portato alla denuncia di 4 giovani residenti in città, tra cui due minorenni, tutti di nazionalità italiana che costituivano una vera e propria cellula dello spaccio in città. Gli uomini dell’Arma, anche a seguito di alcune segnalazioni da parte di cittadini che avevano notato movimenti anomali in alcune zone di Trofarello, sono riusciti a risalire ai quattro dopo una serie di appostamenti e controlli che li hanno portati a ricostruire la loro rete di spaccio. Secondo le ricostruzioni il più anziano dei quattro, un 23enne già noto alle forze dell’ordine, fungeva da “grossista” mentre gli altri tre si occupavano della vendita al dettaglio delle sostanze.

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Nel corso delle perquisizioni domiciliari sono stati trovati, e sequestrati, circa 80 grammi di droga (suddivisa tra le varie sostanze), bilancini di precisione, coltelli per il taglio e il materiale per il confezionamento. Le sostanze erano nascoste anche in confezioni di noti snack, il cui nome veniva utilizzato per effettuare ordini telefonici.