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CUMIANA

In vendita il castello di Vittorio Alfieri e Don Bosco. Ecco quanto costa

Un annuncio su immobiliare.it per vendere Castello Canalis. Ospitò, tra gli altri, lo scrittore e il santo

Il Castello Canalis

Il Castello Canalis

Qui hanno dormito, tra gli altri, Vittorio Alfieri e Don Bosco. Un castello da favola che adesso potrebbe diventare vostro. A patto che abbiate in tasca tre milioni di euro e rotti da spendere per acquistare una delle più belle residenze della provincia di Torino.

Castello Canalis, nel borgo della Costa a Cumiana, è in vendita. E, ancora una volta, per cercare in acquirente si è imboccata la strada di un semplice annuncio su immobiliare.it, proprio come se si trattasse di un monolocale a Barriera di Milano. Una strada che evidentemente rende visto che sono numerosi i castelli che in questi mesi sono stati messi in vendita così, soprattutto in Canavese.

Questa volta invece siamo a Cumiana, nel pinerolese, è in vendita c'è Castello Canalis, oggi location per matrimoni di cui, come si legge sul sito, si ignora la data di costruzione ma che è «costituito da due palazzi contigui che esistevano di sicuro nel 1587 quando appartenevano uno a Guglielmo Bernardino e l’altro a Guid’Alfonso Canalis, cugini germani». Ma studi recenti hanno ipotizzato che il palazzo fu «venduto dai principi di Savoia-Acaia ai conti Canalis nel 1366». 

I nomi illustri legati alla storia del maniero sono tanti. Alla fine del XVII secolo il castello fu abitato da Anna Carlotta Teresa Canalis di Cumiana, marchesa di Spigno, moglie morganatica di Vittorio Amedeo II di Savoia. Il famoso scrittore Vittorio Alfieri soggiornò nel palazzo nel 1764, in occasione delle nozze del proprietario, il conte Giacinto Canalis, con sua sorella, la contessina Giulia Alfieri, e vi ritornò in altre importanti occasioni della sua vita. Con la morte nel 1801 dell’ultimo discendente dei Canalis, Giovanni Maria Ludovico figlio di Giacinto e di Giulia Alfieri, il castello pervenne attraverso diversi passaggi di proprietà ai conti Provana di Collegno, che lo detennero dal 1864 fino al 1992. Altro illustre ospite del palazzo fu San Giovanni Bosco, ricordato nella cappella privata adiacente al salone centrale.

Come si legge nell'annuncio, «la proprietà è composta da quattro maniche che si sviluppano intorno ad un cortile centrale con portici su due lati. La facciata principale, esposta a sud, è caratterizzata da una scala monumentale a tre rampe che porta ad un'ampia terrazza con balaustra in marmo. La facciata nord, invece, è adornata da una terrazza più piccola che conduce verso il parco. Dall'ingresso principale si accede al salone di rappresentanza (di 13 metri di altezza) affrescato nel XVIII secolo dai fratelli Pozzo, dove è presente una cappella privata in stile barocco. Uno scalone aulico porta ai piani superiori della struttura principale, suddivisi in appartamenti che si presentano in perfette condizioni di manutenzione». In totale, si tratta di circa 4.500 metri quadri al "modico" prezzo di 3,2 milioni di euro. La vendita è affidata alla Italy Sotheby's International Realty.

Se volete vedere tutte le foto di questo splendido castello, cliccate sulla nostra gallery.



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