La Fortuna bacia (di nuovo) Caselle: vittoria al Superenalotto. E non è la prima volta...

La Fortuna è cieca ma a quanto pare ha una predilezione per la provincia di Torino e per una tabaccheria di Caselle in particolare. 

Solo una settimana fa, il Superenalotto aveva portato 52mila euro a Cuorgnè, dove un fortunato giocatore aveva azzeccato 5 dei 6 numeri della combinazione vincente del Superenalotto:

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La fortuna bacia il Canavese: giocatore azzecca il 5 al Superenalotto e vince più di 50mila euro

Il fortunato giocatore è andato (relativamente) vicino ad aggiudicarsi il jackpot da 80 milioni di euro

Adesso è arrivato il bis, con una vittoria praticamente identica. Un altro fortunato giocatore infatti ha centrato un 5 da 52.146,15 euro. Questa volta la giocata vincente è stata realizzata a Caselle Torinese presso la Tabaccheria D’Elia di via Carlo Cravero 38. La combinazione vincente è stata 8, 25, 28, 45, 54, 66 J 89, SS 28 e, proprio come successo l'altra settimana a Cuorgnè, da un lato il vincitore può festeggiare per essersi portato a casa una bella cifra ma dall'altro gli resta il rimpianto di non aver azzeccato anche il sesto numero, che avrebbe cambiato la vita non solo a lui ma probabilmente a tutti i suoi eredi. Il Jackpot per chi indovina il 6 infatti è arrivato alla mostruosa cifra di 83,8 milioni di euro.

Come dicevamo però, la Dea Fortuna sembra amare in particolare la tabaccheria di via Cravero. Proprio qui infatti, nel febbraio del 2017, era stata realizzata un'altra vincita record: un Gratta&Vinci "Doppia sfida" da mezzo milione di euro. In quel caso, il vincitore era ben conosciuto dai titolari perché aveva verificato con loro il biglietto appena grattato, ma la sua identità è sempre rimasta "top secret". «E' bello sapere di portare fortuna ai clienti - sorride Tiziano D'Elia, che gestisce la tabaccheria con il fratello Riccardo - L'altra volta aveva vinto un cliente di passaggio, questa volta non abbiamo davvero idea di chi sia, nessuno si è ancora fatto vivo con noi. Speriamo sia qualcuno che abbia bisogno».