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STUPINIGI

Gesù che piange, l'area dei "miracoli" di Stupinigi è abusiva: sarà demolita

Sono abusive le costruzioni realizzate nella zona in cui una statua di Gesù avrebbe pianto

Sono abusive le costruzioni realizzate nella zona in cui una statua di Gesù avrebbe pianto

Sono abusive le costruzioni realizzate nella zona in cui una statua di Gesù avrebbe pianto

Prima è sparita la statua, ora faranno altrettanto la "chiesetta" e le altre costruzioni che un gruppo di fedeli ha edificato nella zona ai bordi del parco di Stupinigi in cui, nel dicembre 2022, si sarebbe verificato quello che loro ritengono un miracolo.

L'area è la stessa diventata celebre alla fine degli anni '90, quando a un veggente, Eugenio Pailo, sarebbe apparsa più volte la Madonna. Da quel momento, la zona è diventata punto di ritrovo per un gruppo di fedeli, anche se la Curia non ha mai riconosciuto quelle apparizioni come reali e miracolose. Sulla vicenda, che all'epoca scatenò l'attenzione dei media, è poi calato il silenzio ma non per i fedeli, che nel corso degli anni avrebbero ricevuto guarigioni, miracoli e grazie, come quella di una famiglia di Torino che per ringraziare, nel 2001, donò all’associazione che si occupa della gestione dell'area una statua di Gesù. E proprio quella statua, nel dicembre 2022, avrebbe pianto. Una lacrimazione che fu anche filmata: il video finì sui social e su Stupinigi si riaccesero le luci della ribalta, fino a quando la Curia non si fece consegnare la statua per effettuare le analisi del caso.

Da quel momento, proprio come per le apparizioni di fine anni '90, più niente si è saputo. Però le piccole costruzioni realizzate dall'associazione per pregare e per occuparsi della manutenzione dell'area, sono finite nel mirino del Comune di Nichelino. Il motivo? Sono state realizzate senza permessi. E così il Comune ha emesso una ordinanza di demolizione. Se mai la statua dovesse tornare a Stupinigi, come richiesto dai fedeli, bisognerà trovarle una nuova sistemazione.

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