Alimenti e giochi: tre ambulanze cariche di aiuti umanitari dirette in Ucraina

Tre ambulanze dal Canavese per l’Ucraina. Sono partite ieri mattina da Ozegna le tre ambulanze donate dal territorio cariche di aiuti umanitari (tra cui alimenti, farmaci e giocattoli per bambini) dirette a Kiev e Charkiv, in Ucraina, per portare conforto alla popolazione vessata dal conflitto con la Russia.

Tre ambulanze che presteranno servizio di emergenza in quei territori, di cui una dedicata al soccorso veterinario. Promotore dell’iniziativa è stato il Sindaco di Ozegna, Sergio Bartoli, che così commenta: «Grazie al fondamentale contributo del Lions Club di Rivarolo, abbiamo allestito tre ambulanze: una fornita dal nostro Comune, un’altra da Andrea Cisternino, attivista animalista in Ucraina, e la terza dall’associazione Memoria Viva di Castellamonte. Questa è un'occasione importante, i mezzi cercheranno di raggiungere il fronte entro il 25 aprile, una data storica per l'Italia, portando un messaggio di speranza e liberazione a coloro che soffrono». I mezzi sono dedicati al Senatore Eugenio Bozzello, recentemente scomparso, al giovane orfano ucraino caduto in guerra Davide Bukov e Riccardo Laganà, membro del Cda Rai.

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La partenza dei mezzi è stata salutata dai bambini della scuola primaria di Ozegna, accompagnati dai loro docenti, che hanno deciso di donare un giocattolo da caricare sulle ambulanze. I mezzi poco prima della partenza sono stati benedetti dal Vescovo di Ivrea Edoardo Aldo Cerrato. Presenti anche Alessandro Musso, consigliere comunale di Castellamonte e il vice sindaco di Pertusio Antonio Cresto.

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Macchinine, palloni, libri e fumetti erano in un garage di Mirafiori. «Facevano la muffa. Sono felice di aver donato un sorriso»