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Il fatto

Controlli antidroga a scuola, ma nello zaino di un ragazzo spunta un coltello

All’istituto Ciofs. Denunciato uno studente minorenne, sequestrato l'oggetto

istituto superiore Ciofs

L'istituto superiore Ciofs

Era in classe con un coltello da cucina nascosto nello zaino. Per questo, stamattina, la polizia locale di Chieri ha denunciato uno studente minorenne dell’istituto superiore Ciofs di via Palazzo di Città. Lì sono attivi anche corsi formativi di cucina e produzioni alimentari, ma il ragazzo non aveva con sé il coltello per finalità didattiche. Lo hanno accertato gli agenti, prima di sequestrare l’oggetto.

Il controllo delle forze dell’ordine era stato concordato in anticipo con i referenti della scuola, tra le attività di prevenzione allo spaccio e al consumo di droga. La polizia locale, infatti, è entrata nell’istituto con i cani del nucleo cinofili di Torino, con cui il Comune di Chieri ha attiva una convenzione. Gli animali hanno fiutato delle tracce di sostanze a tre ragazzi, anche se durante le perquisizioni non ne sono state trovate. È probabile, dunque, che i giovani le avessero consumate o tenute all’interno dei vestiti qualche ora o giorno prima.

Lo scorso novembre, durante un controllo analogo, gli agenti avevano sorpreso un allievo dell’istituto Vittone di via Montessori, sempre a Chieri, con 40 grammi di hashish nascosti nelle mutande. Per lui, era scattata la denuncia per detenzione di stupefacenti per fini di spaccio. Nelle settimane precedenti, alcuni suoi comportamenti avevano insospettito gli insegnanti.

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