Cerca

Ivrea

Neonata con due mamme: il Comune di Ivrea nega il riconoscimento

Il Comune di Ivrea nega il riconoscimento della madre intenzionale di una neonata, ecco la motivazione

Neonata con due mamme: il Comune di Ivrea nega il riconoscimento

Neonata con due mamme: il Comune di Ivrea nega il riconoscimento (foto di scena)

Una neonata con due mamme: gli uffici del Comune di Ivrea hanno negato la trascrizione dell'atto di riconoscimento.

La vicenda riguarda una coppia omogenitoriale che ha fatto ricorso a tecniche di procreazione medicalmente assistita all'estero. Il Comune ha motivato la decisione nel rispetto della legge italiana, che esclude la possibilità che una persona venga riconosciuta contemporaneamente come figlio di due genitori dello stesso sesso. Essendo la bambina già registrata come figlia della mamma gestante, il Comune ha respinto la richiesta.

La vicenda è stata riportata dalla madre intenzionale sui social: «Oggi nostra figlia compie 2 mesi! Proprio oggi, dopo tre settimane, ci è arrivata la raccomandata dal Comune di Ivrea che ci informa che non può accogliere la nostra richiesta di riconoscimento della bimba da parte mia», ha scritto.

La donna ha spiegato che, pur aspettandosi un rifiuto, aveva sperato che Ivrea potesse "lanciare un messaggio" al governo, che a suo dire ha mostrato poca inclusività. «Ora, non è che a livello pratico cambi qualcosa, perché a prescindere dalla risposta avremmo comunque avviato le pratiche di adozione della nostra bambina da parte mia. Resta inteso che io non la condivido, ma comprendo la decisione», ha aggiunto.

Nonostante la vicenda, la madre della piccola ha voluto sottolineare l'accoglienza ricevuta dalla comunità di Ivrea. «In tutto questo percorso che è stata la gravidanza e in questi primi due mesi da mamma, io mi sono sempre sentita accolta da tutti: personale ospedaliero, ginecologi, personale ASL, pediatra, eporediesi. Non ho mai sentito resistenza e non mi sono mai sentita respinta», ha dichiarato. Questo, secondo lei, dimostra che la società sta andando avanti senza chiedere il permesso, un segnale di speranza in un contesto legislativo ancora arretrato.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.