Addio al campo da beach volley, gli sportivi restano senza sabbia

Era l’unica struttura del Chierese per giocare a beach volley anche nei mesi più freddi, grazie alla copertura aerostatica che veniva utilizzata in autunno e in inverno. A Poirino, il club sportivo Aston Tennis di via della Margherita chiude i suoi due campi con rete e sabbia. «Al loro posto, in autunno, ne inaugureremo due da paddle - spiegano dall’impianto - Saranno sfruttati di più dai nostri iscritti, che praticano tennis negli altri due campi del nostro club. Speriamo di ospitare qui anche delle gare federali di paddle, in futuro».

Powered by

Il video dell'enorme cerchio nel grano di Poirino

Il filmato, ripreso da un drone, mostra la bellezza e le enormi dimensioni del cerchio nel grano "spuntato" nel fine settimana in provincia di Torino

I lavori per rinnovare la struttura entreranno nel vivo nelle prossime settimane e, salvo complicazioni, termineranno a ottobre.
Gioiscono gli appassionati di paddle, che, anche sul territorio è una disciplina in forte crescita, con sempre più persone a praticarla a livello amatoriale. Restano con l’amaro in bocca, però, le decine di beachers che erano abituati a giocare in via della Margherita. Qui, da qualche anno, si allenavano occasionalmente anche le atlete del Fenera Chieri 76, squadra in Serie A di pallavolo femminile. Inoltre, frequentavano i campi dell’Asto anche gli iscritti alla società torinese di beach volley Shotfive. «Nel giro di poco tempo, siamo passati da due a otto corsi, con oltre sessanta tesserati – racconta la responsabile e allenatrice Mara Gatteschi – Organizziamo corsi di diverso livello, dai principianti ai giocatori più esperti».

Sul territorio esistono anche altri campi da beach volley (per esempio a Chieri, a Cambiano e a Villastellone), ma solo quelli di Poirino avevano la copertura, essenziale per avviare progetti sportivi di più alto livello. Come si farà adesso, con la nuova stagione sportiva alle porte? «Sarebbe un peccato interrompere il nostro progetto, che ci stava dando grandi soddisfazioni ed era in forte crescita. Per questo, faremo il possibile per trovare una soluzione e farlo proseguire. In questi giorni, ci stiamo mettendo in contatto con gli impianti del territorio che hanno i campi all’aperto e tutti gli appassionati».

Al Sestriere nuovi impianti sportivi e il Palasport si rifà il look

Con un maxi investimento, Sestriere punta a tornare capitale degli sport non solo invernali in alta quota

Bisogna capire se ci sia qualcuno che voglia investire per attrezzarsi con una copertura, da usare per i mesi più freddi. I tempi per allestirla, se i lavori partiranno entro qualche settimana, ci sono. «Se qualcuno è disponibile a ragionare con noi su un progetto per allestire una struttura adeguata nel Chierese, siamo a disposizione per parlarne».