Pagina Instagram
Feed Rss

Cerca

2024_08_05/EdicolaDigitale-1675349417594-1722860062424 Edizione
Digitale

La denuncia

Alba: furto nella parrocchia di Cristo Re

Rubati un calice e piatti donati da Don Stella. La parrocchia lancia un appello sui social

Antonella Rea

Antonella Rea

Email:

specialunit@torinocronaca.it

02 Settembre 2024 - 15:10

Furto in Parrocchia: La Comunità di Cristo Re ad Alba Sotto Shock

La parrocchia di Cristo Re di Alba

Un episodio che ha scosso profondamente la comunità di Alba. Nella giornata di ieri, la parrocchia di Cristo Re ha denunciato pubblicamente il furto di alcuni oggetti donati da Don Stella. Un gesto che ha lasciato un segno indelebile nel cuore dei fedeli e che ha sollevato un'ondata di indignazione e tristezza.

La notizia del furto è stata diffusa dalla parrocchia di Cristo Re di Alba tramite un post sui social media.
«Con grande dispiacere informo che domenica 25 agosto tra le ore 18.30 e le 19.30 presso la Chiesa di Cristo Re di Alba, sono stati sottratti un calice, una patena e il piatto dorato delle ampolle.

Non hanno un significativo valore artistico né economico, bensì affettivo, in quanto il calice era stato donato al compianto Don Angelo Stella (fondatore e primo parroco di Cristo Re) in occasione della sua ordinazione sacerdotale nel 1941», si legge.

La parrocchia ha voluto rendere pubblico l'accaduto non solo per denunciare il furto, ma anche per lanciare un appello alla comunità affinché chiunque abbia informazioni utili possa farsi avanti: «Non erano semplici oggetti di valore materiale, ma simboli di fede e devozione. Don Stella, figura amata e rispettata, aveva donato questi oggetti alla parrocchia come segno di gratitudine e amore per la comunità. La loro scomparsa rappresenta una perdita non solo materiale, ma anche spirituale».

Il parroco dà le dimissioni: "Sono innamorato e divento papà"

L'annuncio direttamente dal vescovo. La lettera del sacerdote ai suoi fedeli

Nel messaggio si invita chiunque avesse qualche notizia a contattare direttamente la parrocchia o Gabriele Studer, autore del post. 
«Inqualificabile come gesto. Mi auguro che gli oggetti vengano resi». È solo uno dei commenti giunti sotto il post, in cui i cittadini esprimono la loro vicinanza alla parrocchia ma anche una forte indignazione per quanto accaduto. 
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Preferenze Privacy
Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.

CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono                                                           Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016.                      Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino      |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272                                                                                           Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati 
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano 
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..