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Il fatto

Beinasco alza il livello di sicurezza: dieci nuove telecamere contro criminalità e degrado

In arrivo nuovi strumenti tecnologici per garantire maggior controllo del territorio e prevenire l'abbandono di rifiuti

Beinasco alza il livello di sicurezza: dieci nuove telecamere contro criminalità e degrado

Beinasco alza il livello di sicurezza: dieci nuove telecamere contro criminalità e degrado

Dieci nuove telecamere per sorvegliare il territorio, combattere la criminalità, vandalismo e prostituzione. Beinasco fa un ulteriore passo in avanti nel piano sicurezza voluto dalla giunta del sindaco Daniel Cannati che, sin dall’inizio del suo mandato, si è spesa aumentare il senso di sicurezza percepito dai cittadini residenti nelle varie frazioni della cittadina alle porte di Torino. Un tema, in passato, più volte sollevato dalla popolazione.

«In questi giorni stiamo completando, partendo da Borgaretto, l’installazione di una decina di nuove telecamere, che copriranno più della metà dei varchi di accesso al territorio comunale - spiega il primo cittadino -. Una misura per combattere la criminalità, abbandono di rifiuti e vandalismo e per reprimere fenomeni deplorevoli come la prostituzione».

Un fenomeno, quest’ultimo, particolarmente sentito nella periferia di Borgaretto e sulla variante che la collega a Nichelino. Con queste installazioni, le telecamere a presidio del territorio salgono a 45. «Parallelamente – prosegue Cannati – stiamo procedendo ad aggiornare i modelli meno recenti e a manutenere quelle già installate: non ci fermeremo per rendere Beinasco sempre più sicura e protetta».

Un nuovo tassello, dunque, sul piano della sicurezza che diviene realtà. Solo a inizio anno, per esempio, il Comune aveva avviato un servizio di controllo della polizia municipale in borghese per la lotta alle deiezioni canine e all’abbandono dei rifiuti, acquistando anche una vettura civetta. In passato erano stati anche acquistati due kit mobili per pizzicare chi abbandona i rifiuti in natura.

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