Incendio nel parcheggio, evacuazione all'ospedale di Chieri

L’allarme è scattato intorno alle 8, quando il fumo è entrato anche nel centro prelievi dell’ospedale Maggiore di Chieri, nei locali seminterrati di piazza Pellico. Era l’orario di punta, con un gran via vai di personale e pazienti, e stava andando a fuoco una macchina parcheggiata nel vicino parcheggio multipiano della struttura.  I dipendenti sono stati i primi a dare l’allarme, chiamando il numero di emergenza. Pochi minuti dopo, sono arrivati i vigili del fuoco del distaccamento di Chieri e quelli del nucleo Nbcr (Nucleare, Batteriologico, Chimico e Radiologico). Intanto, il centro prelievi è stato evacuato. Non solo: hanno dovuto scendere usando le scale d’emergenza tutte le persone che si trovavano negli ambulatori al primo piano di piazza Pellico e negli uffici del secondo e del terzo piano. 

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La polizia locale di Chieri ha bloccato l’accesso al multipiano. La macchina bruciata parzialmente si trovava al piano seminterrato. Si tratta di una Ford Fiesta, alimentata a benzina e a gpl. Per fortuna, l’incendio è stato spento prima che coinvolgesse altri veicoli, con l’aiuto degli estintori. «Ho sentito un forte odore di fumo, non capivo cosa stesse succedendo – racconta un’infermiera mentre si raduna fuori dall’ospedale con i colleghi, in attesa che terminino le procedure per la messa in sicurezza – Abbiamo chiesto a tutti di uscire il più in fretta possibile, ma senza correre». 

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Poco dopo le 9, è arrivato il via libera per riaprire gli uffici e gli ambulatori al primo piano. «Tornate dentro senza usare gli ascensori» invitava il personale. E’ rimasto chiuso tutto il giorno, invece, il centro prelievi, dove la puzza di fumo era ancora forte.  Fino a metà mattina, è rimasta chiusa al traffico via Giovanni Demaria, che passa accanto all’ospedale e unisce piazza Pellico a piazza Duomo. Tutto regolare, invece, per i bimbi della scuola elementare Pellico e della media Levi, che hanno sede a pochi passi dall’ospedale Maggiore. Non risultano feriti.

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