Negozi di corso Francia "stritolati" dalla metro, ecco gli sgravi. Come fare per averli?

I commercianti di corso Francia, a Rivoli, possono tirare un sospiro di sollievo. La giunta ha deciso di potenziare il pacchetto di agevolazioni fiscali per le attività penalizzate dal cantiere della metro, raddoppiando le misure adottate in passato. Presentando la domanda entro il 28 febbraio sarà possibile ottenere uno sgravio fiscale del 60% sulla Tari e sul Canone unico patrimoniale, un incremento significativo rispetto al 30% previsto dalla precedente amministrazione. Le agevolazioni sono destinate ai titolari di attività economiche situate su corso Francia, tra via Tagliamento e il confine con Collegno. La richiesta presentata al Servizio tributi del comune di Rivoli deve includere la certificazione di una riduzione del fatturato aziendale prendendo a riferimento gli ultimi due esercizi fiscali dichiarati (2022 e 2023).

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Fondamentale anche la regolarità tributaria: le agevolazioni saranno concesse solo ai soggetti in regola con gli obblighi tributari e con i pagamenti dovuti al Comune. L’obiettivo è offrire un aiuto concreto ai commercianti che si trovano a gestire una riduzione dei ricavi a causa delle difficoltà logistiche e dell’accessibilità limitata legate ai lavori della metropolitana. Questo sostegno, in un periodo di forte incertezza economica, non solo conferma l’attenzione dell’amministrazione verso il tessuto economico locale, ma mira anche a costruire un dialogo diretto e costruttivo con chi è maggiormente colpito dai disagi, fanno sapere dal Comune. «Abbiamo voluto un intervento forte e immediato – spiegano l’assessore al commercio Marco Tilelli e l’assessore al bilancio Carlo Garrone – per dare un sostegno concreto ai commercianti, che vedranno i lavori protrarsi fino al 2026. Ma non ci siamo fermati ai numeri: abbiamo incontrato personalmente le attività coinvolte, ascoltato le loro difficoltà e spiegato le misure messe in campo».