Sciopero alla “Fiorentini” per stipendi e turni di lavoro

I lavoratori dello stabilimento di Trofarello della Fiorentini Alimentari non ci stanno più: «Stipendi bassi, condizioni di sicurezza non adeguate e carichi di lavoro sfiancanti». Così, dopo le inascoltate richieste di apertura di un tavolo di dialogo e le diverse assemblee sindacali - in ultimo quella organizzata con il sindacato SICobas lo scorso 24 aprile - un gruppo di dipendenti si è riunito in un presidio, davanti al sito di via Biagi, per scioperare e fare chiarezza sulle problematiche che stanno affrontando da diversi anni. Raccontando le proprie esperienze e le ragioni della battaglia da dietro un megafono.

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Tra le richieste rivendicate dai presenti, il passaggio al contratto Ccnl alimentare, occupandosi la Fiorentini della produzione di snack salutistici. Attualmente, i dipendenti assunti attraverso Elpe Global Logistic Services, (azienda torinese del settore logistico appaltata da Fiorentini) sono infatti contrattualizzati con un multiservizi, che prevede una paga oraria ben inferiore rispetto alla tipologia di contratto voluta dai manifestanti. Oltre a salari più elevati, si richiedono «anche condizioni di sicurezza più adeguate e turni meno massacranti». È stato poi anche evidenziato il presunto comportamento antisindacale dell’azienda (Elpe), «che da un lato ha negato le richieste d’incontro del SI Cobas, dall’altro sta interferendo sulla libera scelta dei lavoratori di aderire allo stesso sindacato».