A Settimo i ragazzini imbrattano il bar di vernice gialla, l'ennesimo scherzo non tanto gradito dai proprietari del locale

Niente di nuovo, purtroppo. A Settimo i "maranza" sono sempre presenti. E sempre più arroganti. Nella notte tra domenica 20 e lunedì 21 luglio, ignoti hanno lanciato vernice gialla su tavoli, sedie e ombrelloni del Civico7WineBar di via Roma. Un atto vigliacco, compiuto nell’oscurità, con la presunzione di restare impuniti.

Lorena Tavella, titolare del locale, ha denunciato pubblicamente l’accaduto con un post su Facebook, condividendo rabbia e delusione:

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“Ci mettiamo impegno e passione, lunghe ore che ci portano all’estremo. Ma rimango veramente delusa da questi gesti infami...”.

Le foto diffuse parlano chiaro: sedie imbrattate, tavoli macchiati, il selciato pieno di schizzi. Non un caso, ma un’azione studiata, ostentata. Una provocazione diretta non solo al locale, ma all’intera città.

Il fatto è stato denunciato alle autorità. Ma intanto i responsabili girano liberi. Le telecamere? Forse ci sono, ma funzionano davvero? Le guarda qualcuno?

Via Roma è una delle zone più curate di Settimo. Un luogo civile, frequentato, vivo. Ma anche lì arrivano gli idioti a rovinare tutto. E allora la domanda è inevitabile: dove sono le istituzioni? Dove sono i controlli?

I cittadini si indignano, esprimono solidarietà. Ma non basta più. Serve una risposta vera. Serve giustizia. Perché l’impunità genera solo altro degrado.

Lorena Tavella, intanto, non molla. Pulisce, denuncia, riparte. Per sé, per i suoi clienti, per chi crede ancora che non si debba abbassare la testa davanti a certi atti.