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11 Agosto 2025 - 12:20
La riapertura al traffico leggero del ponte di Villanova Canavese sulla SP724 dovrà attendere almeno fino a fine settembre. La chiusura, disposta dopo i gravi danni dell’alluvione del 16 e 17 aprile 2025, rimane necessaria per consentire interventi mirati al ripristino della sicurezza. L’evento aveva compromesso le fondazioni, asportato la parte centrale e scalzato le pile, costringendo la Città metropolitana di Torino a interdire il transito, durante i sopralluoghi tecnici di fatti si era già confermato la necessità di mantenerlo chiuso al traffico.
La Regione Piemonte ha stanziato 2 milioni di euro, da utilizzare in sinergia con Protezione Civile, enti gestori e amministrazioni locali. Sono già stati affidati incarichi per il monitoraggio continuo alla Sacertis e per le indagini geognostiche alla Citemme, oltre alla progettazione del consolidamento alla Sintecna, per un importo stimato di 1,25 milioni di euro. È stata inoltre completata la pista in alveo, utile al transito dei mezzi, ma si attende ancora l’autorizzazione ENAC per i rilievi con droni.
Il risanamento provvisorio della soglia dissestata è in fase di studio, mentre quello definitivo richiederà almeno 2,5 milioni, dichiara Suppo. Il sindaco di Villanova, ringrazia per il lavoro svolto, pur consapevole dei disagi per residenti e attività.
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