Un’edizione da ricordare quella della Festa dei Nocciolini 2025, che ha celebrato i trent’anni della manifestazione con un’affluenza da record e un entusiasmo che ha coinvolto l’intera città di Chivasso. L’evento, ideato da Ascom Confcommercio Torino e provincia e organizzato in collaborazione con la Città di Chivasso, ha confermato ancora una volta la propria capacità di attrarre visitatori, turisti e curiosi da tutto il Piemonte e oltre.
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Durante la cerimonia al Teatrino Civico, in occasione della consegna dei premi “Nocciolino d’Oro” e “Nocciolino d’Tola”, il sindaco Claudio Castello, la presidente di Ascom Torino e provincia Maria Luisa Coppa, l’assessore al Commercio e Turismo Chiara Casalino e il presidente di Ascom Chivasso Carlo Nicosia hanno espresso grande soddisfazione per il successo dell’edizione: “Un risultato che premia il lavoro di squadra tra istituzioni, commercianti e cittadini – hanno commentato – e che rafforza il legame tra la città e il suo prodotto simbolo”.
I dati elaborati da Ascom Confcommercio Torino testimoniano la portata del successo: le visite complessive sono passate da 56.828 nel 2024 a 63.615 nel 2025, con un incremento dell’11,94%, mentre i visitatori unici sono aumentati da 32.871 a 35.959 (+9,39%). In forte crescita anche i flussi provenienti da altre province piemontesi, da diverse regioni italiane e persino dall’estero, segno del sempre maggiore richiamo turistico della manifestazione.
L’edizione del trentennale è stata impreziosita da un’iniziativa speciale: l’emissione del Francobollo dei Nocciolini, dedicato al “dolce più piccolo del mondo”. Il francobollo, disegnato da Emanuele Cigliuti e realizzato da Poste Italiane su commissione del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, celebra non solo la tradizione dolciaria chivassese, ma anche l’intero sistema economico e commerciale che ruota intorno a questo prodotto simbolo del territorio.
Con eventi, spettacoli, degustazioni e un coinvolgimento diffuso dei commercianti locali, la Festa dei Nocciolini 2025 si conferma come uno degli appuntamenti più amati del panorama piemontese, capace di unire cultura, gusto e promozione turistica in un’unica grande festa di comunità.