Realtà virtuale per capire la vita con la demenza: successo a Pinerolo per “Allena la Mente”

Un pomeriggio di incontri, emozioni e consapevolezza quello vissuto a Pinerolo, in piazza Alda Merini, dove l’evento “Allena la Mente” ha offerto ai cittadini l’occasione di avvicinarsi al tema del decadimento cognitivo da più punti di vista. L’iniziativa, inserita nel progetto “Comunità Amica delle Persone con Demenza”, ha visto una grande partecipazione di pubblico e la collaborazione di numerose realtà del territorio.

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Nei quattro stand allestiti in piazza, i partecipanti hanno potuto effettuare una prima valutazione della memoria, conoscere le Palestre della Memoria attive sul territorio del Pinerolese, provare un visore immersivo per comprendere cosa significa vivere con la demenza e ottenere informazioni su servizi, attività e progetti dedicati al sostegno delle persone fragili e delle loro famiglie.

Il pomeriggio è stato arricchito da alcuni pezzi danzati tratti dallo spettacolo “Lo scoiattolo Tap e i racconti della Nonna”, curati da La Rosa dei Venti Pinerolo in collaborazione con il Rifugio Re Carlo Alberto. Momenti di arte e sensibilità che hanno accompagnato i presenti in un viaggio tra emozione e riflessione.

Grande successo anche per le meringhe solidali realizzate dal Consorzio per la Formazione, l’Innovazione e la Qualità (CFIQ), diventate ufficialmente il nuovo strumento di raccolta fondi a sostegno del progetto “Comunità Amica delle Persone con Demenza”.

L’iniziativa è stata promossa dalla Città di Pinerolo insieme al Consorzio Intercomunale Servizi Sociali (CISS), all’AslTo3 e alla Fondazione Casa dell’Anziano, con la collaborazione del Servizio Innovazione Sviluppo – Diaconia Valdese, CFIQ, La Rosa dei Venti Pinerolo, Anapaca Odv e Associazione Ama Pinerolo.

Un grande ringraziamento è stato rivolto a tutte le persone che hanno partecipato, contribuendo con entusiasmo a una giornata che ha unito informazione, empatia e solidarietà, dimostrando ancora una volta la forza della comunità pinerolese nel prendersi cura dei suoi cittadini più fragili.

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