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Addio ad Alberto Montersino, il primo "Lucio d'la Venaria"

Stroncato da un infarto mentre cercava funghi a Traves: aveva 76 anni. Cavaliere della Repubblica, è stato per decenni un volto simbolo della città e dell’associazionismo venariese.

Addio ad Alberto Montersino, era lui l'anziano morto a Traves

Venaria Reale piange la scomparsa di Alberto Montersino, 76 anni, una delle figure più amate e rappresentative della comunità.
È lui il cercatore di funghi trovato senza vita ieri, lunedì 20 ottobre 2025, nei boschi di Traves, dove si recava spesso per una delle sue passioni più grandi. Un infarto lo ha colto improvvisamente mentre stava raccogliendo funghi.

Cavaliere della Repubblica, Montersino è stato per molti anni un punto di riferimento del mercato di viale Buridani, dove gestiva un banco di frutta e verdura con i prodotti coltivati nella sua serra di corso Garibaldi.

La sua vita è sempre stata profondamente legata all’impegno civico e all’associazionismo. Negli anni Settanta fu il primo a vestire i panni di “Lucio d’La Venaria”, la maschera ufficiale del Carnevale della Reale, diventando simbolo di entusiasmo e partecipazione popolare.

Fu inoltre tra i promotori del Palio dei Borghi, del Real Carnevale e della Festa di Maria Bambina, oltre a essere socio attivo della Pia Società di San Marchese e instancabile collaboratore nell’organizzazione della Festa di Sant’Antonio Abate.

«Ci mancherà tantissimo. Ho perso un amico e un punto di riferimento. In anni difficili, quando le divisioni tra meridionali e piemontesi erano forti, lui ha sempre lavorato per unire e abbattere le barriere», ricorda commosso Francesco Scrudato, anima del Carnevale venariese.

Venaria perde oggi non solo un uomo generoso e appassionato, ma anche un autentico custode delle sue tradizioni.

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