l'editoriale
Cerca
Il caso
20 Ottobre 2025 - 12:40
Fonte: Facebook/ Croce Venaria Reale
Tragedia questa mattina, lunedì 20 ottobre 2025, nei boschi di Traves, in Val di Lanzo, dove un uomo di 76 anni, residente a Venaria Reale, è morto mentre cercava funghi in compagnia di un amico.
Secondo le prime ricostruzioni, il pensionato sarebbe stato colto da un malore improvviso durante la passeggiata nei boschi. L’amico che era con lui ha subito chiesto aiuto, mentre alcune persone che vivono nei pressi del sentiero hanno allertato i soccorsi.
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 Azienda Zero con l’ambulanza della Pubblica Assistenza Croce Reale, ma ogni tentativo di rianimazione si è rivelato inutile. I carabinieri hanno effettuato i rilievi e confermato che non ci sono segni di caduta o ferite: l’ipotesi del malore resta la più probabile.
L’episodio riaccende l’attenzione sui rischi legati alla ricerca di funghi nei boschi piemontesi. Negli ultimi giorni si sono registrati diversi incidenti: il 30 settembre a Rassa due cercatori erano rimasti bloccati in una gola e recuperati dal Soccorso Alpino; il 20 settembre in alta Valle Stura una donna di 60 anni era morta dopo essere scivolata in un canalone; e il 28 settembre a Condove, nella borgata Frassinere, era deceduto Rocco Mischinelli, 61 anni, colpito da un arresto cardiaco mentre camminava tra i boschi.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Amministratore unico e responsabile trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..