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la Creatività cinematografica

Villarbasse, un viaggio nel cinema muto: il progetto educativo su Charlie Chaplin

84 bambini delle scuole di Villarbasse partecipano al progetto “Con occhi diversi” per scoprire il cinema delle origini

Villarbasse, un viaggio nel cinema muto

Immagine di repertorio

A Villarbasse, 84 bambini delle scuole d’infanzia “Andersen” e primaria “Principi di Piemonte” stanno partecipando al progetto “Con occhi diversi”, un’iniziativa che mira a avvicinare i più giovani alla magia del cinema muto e alle radici del grande schermo. Il progetto, proposto da Distretto Cinema nell’ambito del Piano nazionale di educazione all’immagine per le scuole (CIPS), è promosso dal Ministero della Cultura e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito.

Gli studenti coinvolti, che frequentano il terzo anno della scuola dell'infanzia e due classi delle secondarie di primo grado, fanno parte dell'Istituto Gozzano di Rivoli. Durante il percorso, i bambini hanno avuto l'opportunità di esplorare, attraverso spezzoni e storie, la figura di Charlie Chaplin e il contesto storico del cinema muto. L’obiettivo non si limita alla visione passiva di spezzoni, ma si propone come un vero e proprio viaggio di riscoperta e comprensione delle origini del cinema.

Fulvio Paganin, presidente di Distretto Cinema, ha spiegato che l’intento del progetto è di far riscoprire alle nuove generazioni il valore del cinema muto, attraverso l’esplorazione del linguaggio non verbale, della narrazione e dell’uso espressivo delle immagini. Il progetto mira anche a coinvolgere i bambini nella fruizione dei film in sala, avvicinandoli alla magia del grande schermo e al rituale collettivo della visione cinematografica.

In aggiunta alla visione dei film, i bambini, accompagnati dai loro insegnanti e supportati da professionisti del cinema, sono coinvolti nella creazione di storie animate. I professionisti, attualmente attivi nel settore cinematografico, sono stati selezionati da Distretto Cinema per guidare i ragazzi attraverso il processo creativo. L’associazione torinese, nota per aver organizzato eventi come il festival Contemporanea e Cinema a Palazzo Reale, supporta il progetto con l’obiettivo di stimolare la creatività e la comprensione del linguaggio cinematografico tra i giovani.

Il progetto, che si sviluppa come un'importante iniziativa educativa, sta contribuendo a formare spettatori consapevoli e appassionati, gettando le basi per una futura generazione di cinefili e di creatori del cinema.

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