Cerca

Apprendimento condiviso

Universitari tutor online, riparte il programma “In Pari”

Volontariato digitale per studenti delle scuole medie

Universitari tutor online, riparte il programma “In Pari”

Immagine di repertorio

Torna “In Pari – Tutoring Online Program”, progetto di volontariato promosso dalla Fondazione Ufficio Pio nell’ambito della Strategia Education del Gruppo Compagnia di San Paolo, con la collaborazione di Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione per la Scuola e Fondazione LINKS. L’iniziativa coinvolge studenti universitari in attività di tutoraggio a distanza rivolte agli alunni della scuola secondaria di primo grado con difficoltà nello studio o nella motivazione.

Dopo la prima edizione, che ha registrato 580 candidature, 186 tutor selezionati, 23 Istituti Comprensivi e 603 studenti segnalati dalle scuole, il programma si amplia. Accanto a Università di Torino e Politecnico, entra nel progetto anche l’Università del Piemonte Orientale, mentre tra i partner esterni figura l’Università Bocconi.

Il modello prevede un tutoraggio individuale, interamente online, basato su 3 ore settimanali per 12 settimane, per un totale di 36 ore. Il supporto riguarda le discipline centrali del percorso scolastico — italiano, matematica e inglese — con attenzione anche agli aspetti motivazionali e alle competenze trasversali. Il peer learning, favorito dalla vicinanza d’età, punta a creare una relazione educativa paritaria.

La prima edizione ha coinvolto 154 tutor da UniTo, 30 dal Politecnico e 2 da altri atenei, con il supporto di 7 supervisor dedicate al monitoraggio. Il progetto ha raggiunto 33 sedi scolastiche sul territorio.

Dal fronte istituzionale, la presidente di Fondazione Ufficio Pio Franca Maino evidenzia la volontà di incrementare il coinvolgimento dei volontari e di valutare l’impatto del programma sui risultati scolastici. Il Politecnico di Torino, tramite il vicerettore Stefano Sacchi, conferma il sostegno all’iniziativa, sottolineando il valore formativo del ruolo di tutor.

Il vicerettore dell’Università di Torino Matteo Milani mette in rilievo l’obiettivo di proporre un approccio allo studio che rafforzi motivazione e processi cognitivi, mentre il delegato dell’Università del Piemonte Orientale Davide Porporato sottolinea la coerenza del progetto con le attività di tutoraggio già attive nell’ateneo e l’importanza del rilascio dell’Open Badge.

Per la Fondazione Compagnia di San Paolo, il presidente Marco Gilli definisce il programma un esempio di intervento educativo basato su competenze, tecnologia e collaborazione territoriale.

Tre testimonianze dei tutor – Serena Celano, Guillermo Renzo Castro Milla ed Elisa Cavrenghi – evidenziano il ruolo del rapporto di fiducia, del supporto formativo ricevuto e dell’opportunità di affiancare studenti che non potrebbero accedere a ripetizioni individuali.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.