Inverso Pinasca: i cittadini chiedono un servizio bus più efficiente per l’accesso ai servizi essenziali

I residenti di Inverso Pinasca non si arrendono di fronte alla difficoltà di accedere ai servizi essenziali attraverso il trasporto pubblico. Dopo la fine della sperimentazione della linea 500, che aveva ampliato il servizio con fermate a Dubbione e una coincidenza con la linea 275/282 Sestriere-Perosa Argentina-Pinerolo-Torino, i cittadini continuano a chiedere un servizio migliore. La sperimentazione, avviata all'inizio del 2025, è stata sospesa a luglio a causa della scarsa frequentazione, tornando così ai vecchi orari e fermate.

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In risposta alla situazione, un gruppo di residenti ha proposto una nuova soluzione. "La sperimentazione è stata sospesa senza un confronto con le parti coinvolte. Avremmo potuto trovare soluzioni alternative, come ridurre alcune corse per alleggerire i costi per i Comuni", commenta Rossano Antonio Laviano, uno dei promotori della raccolta firme che nel 2023 aveva chiesto l'estensione del servizio.

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La proposta avanzata dai residenti prevede di rinunciare alle corse mercatali della domenica, poco utilizzate, per aggiungere una fermata a Dubbione, così da permettere ai cittadini di raggiungere la farmacia e prendere la coincidenza con la linea che porta a Pinerolo e Torino. Inoltre, i residenti chiedono che il servizio venga esteso anche al mercoledì.

Per presentare questa proposta, i firmatari hanno richiesto un incontro con i consiglieri di maggioranza di Inverso Pinasca. "Valuteremo la proposta con i firmatari nel mese di gennaio," annuncia il sindaco Luciano Bounous, confermando l'attenzione verso la questione.

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Anche il sindaco di Pomaretto, Danilo Breusa, ha assicurato che la proposta verrà presa in considerazione. "Fino ad ora l’unica alternativa era la rinuncia della compagnia Arriva alla linea, ma ciò non è accaduto," rivela Breusa, aggiungendo che i dati sulla frequentazione delle nuove corse, forniti dall'azienda di trasporto, hanno mostrato un numero estremamente basso di passeggeri. "Su diversi bus non saliva nessuno," conferma Breusa, ribadendo che la scarsa frequentazione ha influenzato la decisione di sospendere il servizio.

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