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Blitz dei No Tav a San Didero, respinti con idranti e lacrimogeni

Cento militanti contrari all'alta velocità si sono ritrovati al cantiere. Domani, 8 dicembre, la tradizionale marcia

Blitz dei No Tav a San Didero, respinti con idranti e lacrimogeni

Blitz dei No Tav a San Didero, respinti con idranti e lacrimogeni

Prima la classica "battitura" alle reti, poi il lancio di pietre fino a quando la polizia non li ha allontanati con idranti e lacrimogeni. Blitz dei No Tav al cantiere di San Didero ieri sera, sabato 6 dicembre. Dopo un'assemblea che si è svolta a Susa, i militanti contrari alla linea dell'alta velocità Torino-Lione (nell'anno del ventennale dello sgombero del presidio di Venaus) si sono recati a San Didero. Un centinaio, i militanti, che però sono stati respinti dalle forze dell'ordine. E in valle è già tutto pronto per domani, lunedì 8 dicembre, giorno della tradizionale marcia No Tav. «Anche quest’anno, dopo vent’anni, la valle scende unita contro la devastazione ambientale. Noi come giovani della valle - hanno dichiarato i militanti - vogliamo far sentire la nostra voce, perché non possiamo restare in silenzio davanti al profitto che devasta la nostra terra. L'8 dicembre alle 13 ci troviamo a Venaus per scendere insieme in corteo e far vedere che nonostante tutto la valle c'è e resiste ancora».
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