Narzole, striscione di Forza Nuova davanti alla scuola: riattivate le telecamere contro i vandalismi

La sezione cuneese del movimento Forza Nuova ha promosso nella serata di mercoledì 10 dicembre un'iniziativa a Narzole, esponendo uno striscione posizionato frontalmente alla scuola media locale. L'atto simbolico è stato motivato, secondo quanto dichiarato dal movimento, dalla necessità di richiamare l'attenzione su presunti episodi di vandalismo e l'accumulo di rifiuti riscontrati nell'area limitrofa all'istituto scolastico.

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L'iniziativa è stata accompagnata dalla diffusione di una nota nella quale l'organizzazione evoca la preoccupazione dei residenti e sollecita l'amministrazione comunale ad adottare misure immediate e concrete di presidio. I militanti affermano che lo striscione ha l'obiettivo di spingere il Comune a intervenire, in particolare attraverso la riattivazione degli impianti di videosorveglianza. Nel comunicato si sottolinea che la questione non è relativa unicamente al decoro urbano, ma è connessa a temi di sicurezza e rispetto per gli studenti, le loro famiglie e l'intero quartiere.

Il punto centrale delle richieste avanzate da Forza Nuova è rappresentato dalla "riattivazione delle telecamere in primis", oltre al ripristino delle condizioni di ordine nell'area antistante la scuola, descritto come luogo di bivacchi serali. Nella nota è comparso anche il riferimento ai "cosiddetti 'maranza'", termine tratto dal gergo giovanile utilizzato in senso dispregiativo, per indicare i gruppi di ragazzi che starebbero nelle vicinanze.

La scelta lessicale, pur riportata tra virgolette nel testo del movimento, sottolinea la delicatezza del tema: quello della convivenza e della sicurezza attorno ai luoghi educativi, e il potenziale rischio di stigmatizzazione generalizzata di fasce di adolescenti. Le richieste rivolte al Sindaco e all'amministrazione comunale da parte di Forza Nuova riportano in primo piano la manutenzione degli impianti, il potenziamento della sorveglianza e la necessità di un eventuale coinvolgimento di servizi sociali. L'obiettivo dichiarato è garantire un'area circostante la scuola che sia "pulita, sicura e accogliente".

Si attende ora di conoscere quali risposte operative verranno adottate sul territorio, in merito alla gestione dei rifiuti, alle azioni di prevenzione, e alle decisioni relative all'uso di telecamere e controlli.

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