Moncalieri, addio ai registri: lo stato civile entra nell’archivio digitale nazionale

Dal 18 dicembre 2025, il Comune di Moncalieri ha ufficialmente abbandonato i registri cartacei per entrare nell'archivio nazionale digitalizzato dello Stato Civile. Si chiude così un'era iniziata nel 1866, quando l'ufficiale Mombello registrò il primo atto della città: la nascita di Rosa Maria Moglia. In una simbolica staffetta, il primo atto trasmesso al nuovo sistema digitale riguarda invece una bambina nata il 17 dicembre 2025.

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Questa trasformazione, che manda in pensione calligrafie e pesanti volumi, promette procedure più rapide, maggiore sicurezza dei dati e accessibilità immediata. I cittadini potranno beneficiare di tempi di attesa ridotti e uno scambio di informazioni più fluido tra le diverse amministrazioni. I registri storici, testimoni della storia della comunità per oltre un secolo e mezzo, non andranno perduti ma verranno conservati come patrimonio culturale e identitario della città.

L'assessore ai Servizi demografici, Michele Morabito, ha sottolineato come questo passaggio non sia solo un aggiornamento tecnico, ma un atto di modernizzazione che guarda al futuro senza recidere il legame con il passato.

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