Trenta giovani premiati, la Fondazione Rotariana di Chivasso investe sul futuro

Un investimento di 12.000 euro per sostenere le ambizioni di trenta studenti meritevoli. La Fondazione Rotariana di Chivasso rinnova il suo storico impegno, nato nel 1967, premiando con 400 euro ciascuno i giovani che si sono distinti per costanza, serietà e risultati d'eccellenza.

Tra i premiati, due lodi, Martina Diurno (100 e lode, Liceo Newton), riuscita a conciliare il rigore del liceo classico con lo studio del canto e di lingue complesse come il cinese. Appassionata di grafica e audiovisivi, ha già vinto un concorso multimediale e oggi prosegue il suo cammino al Politecnico di Torino in Ingegneria del Cinema. Per lei, la borsa di studio è un'iniezione di fiducia nel proprio talento; e Alessandro Tedone (100 e lode, Istituto Calamandrei), diplomato in ragioneria, oggi divide le sue giornate tra il lavoro e gli studi in Ingegneria Gestionale al Politecnico.

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La borsa di studio rappresenta un passaggio di testimone tra la comunità e le nuove generazioni. Per la Fondazione, premiare il merito significa offrire uno stimolo concreto nel momento del passaggio all'università o al mondo del lavoro e dimostrare che l'impegno viene riconosciuto.